31 gennaio 2008

Quelli che la coerenza...

Oggi Beppe Grillo e Antonio Di Pietro vanno d'amore e d'accordo. Uniti dal sacro fuoco del giustizialismo. Ma guardate solo qualche anno fa cosa diceva Grillo di Di Pietro (vedere video qui di seguito). Oggi (ovviamente...) queste cose non le dice più. Non le ricorda più. Se ne è dimenticato? Problemi di memoria?


| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

30 gennaio 2008

La casta dei sindacati

Per una volta mi tocca spendere due parole in favore di Della Valle ;-) Io, che ho sempre sparato sullo "scarparo marchigiano", per onestà intellettuale ora devo fargli i complimenti per questa sua ultima mossa (l'aumento "spontaneo" in busta paga ai suoi dipendenti, ovvero non frutto di negoziato con le rappresentanze sindacali) che ha completamente spiazzato proprio i sindacati, mettendone in luce a mio avviso tutte le contraddizioni. Della Valle si è alzato una mattina e ha deciso di dare a tutti i lavoratori della Tod's un aumento medio che, da come ho sentito, dovrebbe aggirarsi su circa cento euro netti al mese. Lo ha fatto senza aspettare di partecipare alla "regolare" trattativa di settore con i sindacati nazionali. Ieri sera in tv (a Ballarò), proprio su questo, si è visto un seccatissimo Epifani. Il capo della Cgil si è espresso contro questa anomala iniziativa della Tod's. Ma come, proprio i sindacati, quelli che dovrebbero stare sempre e comunque dalla parte dei lavoratori, non sono contenti se gli stessi lavoratori avranno cento euro netti in più in busta? E, già, i sindacati non sono contenti perchè sono stati con questa mossa disintermediati, in pratica tagliati fuori. Un po' come quando nel commercio i produttori si rivolgono direttamente ai consumatori, saltando i grossisti (e questo di solito porta vantaggi economici ai consumatori...). Per i sindacati, evidentemente, viene prima la difesa e la conservazione del proprio ruolo, poi, eventualmente vengono (solo se sono compatibili con questa prima priorità...) gli interessi dei loro rappresentati. Lavoratori, aprite gli occhi! Chapeau dunque a Della Valle che in un colpo solo è riuscito a spiazzare i sindacati e a mettere a segno una forte operazione immagine (i soldi degli aumenti se li spendeva in tradizionale comunicazione di certo non gli rendevano così tanto...). Mentre, per quanto riguarda la solita triade Cgil, Cisl e Uil, in un Paese in cui tanto si parla di casta dei politici forse bisognerebbe cominciare a capire che di caste ce ne sono diverse, una appunto è quella dei grandi sindacati nazionali. E, come ho già detto tante volte, per come la vedo io prima ci liberiamo di tutte le caste organizzate e di tutte le corporazioni e meglio è. Rivoluzione liberale.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

29 gennaio 2008

Le favole della finanza

Caso Societé Generale. Ma davvero vogliamo credere che un trader trentunenne sia riuscito a fare tutto questo casino, ovvero un buco da 5 miliardi movimentandone addirittura fino a 50? Pensavo che la creazione di certe favole finanziarie fosse una specialità molto italiana (vedi ad esempio caso Parmalat, con la storia che Tanzi e Tonna avrebbero combinato tutto da soli e con le banche a versar lacrime di coccodrillo proclamandosi vergognosamente addirittura vittime...) e invece evidentemente, come si dice, tutto il mondo è paese. Anche il Francia ci provano a raccontare balle cosmiche ad una opinione pubblica che comprensibilmente non può essere così esperta del funzionamento del settore finanziario. La verità è che hanno trovato la "vittima sacrificale" ad uso mediatico, ma francamente lo hanno fatto in modo molto maldestro. Con una vicenda, quella del trader "ragazzino" che usando il computer inganna il colosso per cui lavora, che anche a livello di film e fiction è già trita e ritrita. Cercando di andare al cuore della questione, la verità è poi probabilmente che ora ci sono grossi gruppi bancari che si ritrovano, accumulati nel tempo, buchi enormi sul fronte dei derivati, buchi che non possono più essere coperti (come è successo ad esempio, per capirci, con i subprime alla Northern Rock o simili) e a questo punto devono per forza essere "tirati fuori". E allora si cerca di farlo costruendo "versioni" che "distraggano" l'opinione pubblica, che non facciano capire quali sono le vere colpe e le vere responsabilità. Nascono così, appunto, le favole finanziarie.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette:

28 gennaio 2008

Non mi faccio illusioni...

Prendo spunto da un post (giusto e tempestivo) dell'Imprenditore per dire la mia a questo punto sul dopo-Prodi. Nel mio piccolo, come avete visto, ho sempre sparato a zero sul Mortadella. Prodi non mi è mai piaciuto. Fin dai tempi dell'Iri lo ho sempre trovato una brutta persona, uno che dietro quel falso aspetto da bonario curatone di campagna nascondeva la sua vera natura di boiardo assetato di potere. Peggio di lui personalmente giudico solo Visco. E, fin dal primo minuto, ho sempre pensato che il governo Prodi si sarebbe rivelato una iattura per il nostro già malmesso Paese. E così in effetti è stato. Fortunatamente il professore è stato cacciato a casa. Si andrà al voto e prevarrà il centrodestra. Ora quello che voglio dire e sottolineare, per far capire come la penso, è che per me il centrodestra in questa fase storica è semplicemente il "meno peggio", rispetto al centrosinistra prodiano o veltroniano che sia. Insomma, dovendo scegliere tra le due alternative, realisticamente scelgo il centrodestra, senza ahimè però farmi troppe illusioni. Ci sono tante cose che non mi piacciono di questo centrodestra. La prima, la più importante secondo me, è l'atteggiamento verso il tema delle liberalizzazioni. Sarebbe bello vedere una destra finalmente "liberal", non solo a parole ma nei fatti. Quando Bersani (persona che stimo; lo dico per l'ennesima volta) ha tentato di portare avanti proprio il tema delle liberalizzazioni (la sua azione se vi ricordate io la ho subito giudicata molto positivamente), il centrodestra si è subito arroccato su posizioni corporativiste e vetero-sociali. Personalmente deludendomi profondamente. Per come la vedo io c'è bisogno di radicali riforme in due sensi: giustizia (oggi abbiamo una macchina della giustizia lenta e con tendenze politico-giacobine; mi piacerebbe il contrario: macchina efficiente ma veramente equilibrata, senza derive politiche e strapotere delle accuse) e poi proprio liberalizzazioni (per sgretolare davvero tutte le corporazioni, che, ricordiamocelo sempre, sono una invenzione dell'epoca del fascio che non ha uguali nel resto del mondo, e per portare davvero un po' di libero mercato in una nazione che soffre da sempre per un surplus di statalismo, assistenzialismo e dirigismo). Riforme radicali, non all'acqua di rosa. Ecco a me piacerebbe semplicemente poter dare il mio voto a chi avesse il coraggio di portarle avanti davvero le riforme liberali. E purtroppo di questo coraggio in giro non vedo traccia.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , , ,

25 gennaio 2008

L'incubo è finito!


Che sensazione meravigliosa svegliarsi in un Paese finalmente sprodizzato! Da uomo ossessionato dal potere quale è sempre stato (basta ricordarsi i tempi dell'Iri) è rimasto attaccato alla poltrona con le unghie fino all'ultimo. In questi penosi giorni ha ben palesato la sua vera natura. E davanti a questo personalmente non ho potuto fare a meno di pensare a tutti quei rimbambiti che lo hanno sempre visto come un bonaccione, come in fondo uno poco attaccato a soldi e potere. Comunque, fortunatamente è finita, e questo è quello che conta.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

23 gennaio 2008

L'Indecente

(foto da www.ilgiulivo.com)
Qualcuno ha pure l'ardire di parlare di "gran combattente". Semplicemente ridicolo. Qui si tratta solo di puro attaccamento al potere, alla poltrona, ormai oltre ogni limite di decenza. Nella vecchia prima repubblica a questo punto anche il più coriaceo premier democristiano avrebbe avuto la decenza di salire al Colle per rassegnare le proprie dimissioni davanti al Presidente della Repubblica. Lui invece si attacca alla sedia come una zecca e cerca di ramazzare qualche voto in extremis in un Senato che vorrebbe come il mercato delle vacche. Pur di non lasciare la poltrona (e poter così fare quelle nuove nomine in una serie di enti che aveva in programma da qui ad aprile...) sarebbe disposto a dare al Paese una maggioranza ancor più rabberciata di quella che c'è stata in questi ultimi disastrosi due anni. Indecente, appunto. Ma d'altronde lui il potere lo ha conquistato in modo indecente (all'indomani del voto non ha avuto la decenza di ammettere che con quella manciata di voti in più non c'erano nè vincitori nè vinti e dunque era meglio andare verso un governo delle larghe intese), lo ha amministrato in modo indecente (in un biennio c'è stata una serie impressionante di disastri, di cui l'emergenza rifiuti è solo l'ultimo), lo deve a questo punto perdere nello stesso modo: indecente. La prima monnezza da smaltire oggi in Italia è proprio questo governicchio che ha logorato ancor di più una nazione che già aveva problemi seri e che adesso sta logorando la pazienza di tutti con questo vergognoso abbarbicamento alle poltrone.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette:

21 gennaio 2008

Ne valeva la pena ;-)

Alla fine il "super portalone" Italia.it (super solo nei costi: ci sono stati spesi diversi milioni di euro, con un risultato penoso...) è stato chiuso. Beh, però ci resta sempre il relativo video promozionale ;-)


| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette:

Lunedì nero

Già, proprio così, lunedì nero sui mercati azionari di tutto il mondo. Impressionante in particolare il crollo sul listino indiano (un dato molto significativo secondo me). Ora la situazione appare effettivamente brutta e soprattutto complicata. C'è un groviglio di elementi negativi che pesano e che sono andati ad intrecciarsi in una matassa acida difficile da sbrogliare davvero in tempi rapidi. Soprattutto, il "sentiment" in giro è negativo. Insomma, a questo punto non si tratta più di semplici "rally" negativi, c'è un quadro cupo. Non starei a sentire la varia pletora dei soliti analistelli tecnici da quattro soldi che pullulano anche su internet (tanto quelli ti dicono sempre in sostanza che il mercato può scendere, ma anche salire oppure rimanere fermo; insomma mai il coraggio di una posizione chiara, ma sole astruse e fumose analisi alla fine inutili, e così hanno fatto pure stavolta...), mentre mi colpisce l'ultima intervista di George Soros. Che parla di questa crisi finanziaria come la più grave addirittura dalla seconda guerra mondiale. Premesso che cedere al panico è sempre e comunque un errore (!) e che, almeno secondo il mio modesto parere, tra i "super traders" Buffett mi ha sempre più convinto di Soros, di certo prese di posizione come queste segnano la negatività. Per chiarezza, dico di non credere nemmeno stavolta che ci sia alle porte una crisi spaventosa come quella del '29 (i soliti faciloni tg vedrete invece che anche stavolta provvederanno a tratteggiare il solito scenario apocalittico...), però ad una protratta brutta fase, tra trading range e ribassi nel segno di un'alta e nervosa volatilità per intenderci, credo proprio che a questo punto dobbiamo abituarci. Come sapete (lo ho scritto più volte) personalmente da molto tempo sono sostanzialmente fuori dal mercato. Continuerò volentieri a "stare alla finestra".

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

18 gennaio 2008

Web people

Diciamoci la verità, con questo fatto che internet è "tornato di moda" sull'onda del fenomeno "2.0", trovi di nuovo in giro un sacco di gente che gioca a fare il guru nostrano dell'online. Un sacco di presunti esperti tutta teoria e poca pratica. Insomma, tanto fumo e poco arrosto. E' il prezzo da pagare proprio per il ritorno di attenzione sul settore da parte di aziende e media. E' difficile dunque (purtroppo) imbattersi in figure che conoscano davvero le dinamiche del mondo internet e con cui risulti piacevole e utile confrontarsi. A volte però (fortunatamente) capita di incontrare persone veramente interessanti in questo senso. A me è capitato conoscendo David Casalini.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: ,

17 gennaio 2008

Grand Prix Confindustria


A questo punto la grande favorita nella corsa alla presidenza di Confindustria è proprio lei. Si dice che potrebbe essere addirittura candidato unico. Scenario plebiscitario.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

16 gennaio 2008

La diagnosi finale

Beh, partito davvero bene il nuovo anno ;-) In sole due settimane abbiamo già avuto tre enormi casini: l'emergenza rifiuti a Napoli, il caso del Papa alla Sapienza e ora pure la vicenda Mastella. Ma, nonostante tutto, il governicchio Prodi resta abbarbicato alle poltrone, come le cozze agli scogli. D'altronde, ormai è evidente, questa è la sua unica "mission": la pura e sola conservazione del potere. Quelli che una volta denunciavano le figuracce a livello internazionale del nostro Paese, ora non fanno nemmeno una grinza se tutti i giornali stranieri ci dipingono come una nazione allo sbando e se le immagini stile Terzo Mondo della Napoli sommersa dalla monezza fanno il giro delle tv di tutto il pianeta. Le poltrone per i leader di partito e la pensione da parlamentare per tutti gli altri: solo questo interessa, nella evidenza che per molti onorevoli e senatori, dopo il disastro del governo Prodi, non ci sarà più un'altra occasione per beneficiare dei privilegi della Casta. La diagnosi finale? Ora è chiarissima, eccola, prendendo a prestito una vecchia pagina di Cuore:

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

Cambio di menù...

Significativo l'ultimo acquisto di Cremonini. La sua società Marr (quotata in Borsa) ha definito un accordo per arrivare a rilevare Minerva, azienda del Nord Est che opera nel comparto del pesce, sia fresco che surgelato. Tecnicamente c'è un "affitto" dell'azienda con poi una opzione per acquistarla entro la fine di questo anno. Significativa questa mossa perchè Cremonini è il "re della carne". Circa la metà della carne italiana passa da lui e tutte le sue iniziative collaterali hanno sempre più o meno ruotato attorno alla carne, dagli storici fast-food Burghy, poi venduti al colosso americano McDonald's, alla recente apertura di una serie di steak-house a marchio Roadhouse Grill. Insomma, carne, carne e ancora carne, mentre ora proprio con questa mossa su Minerva evidentemente si cerca di puntare di più pure sul pesce. Evoluzione dei gusti e menù più diversificato...


| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

Il Macbook di Steve Jobs

Ecco come Apple presenta il nuovo Macbook Air:


| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

15 gennaio 2008

A copiare gli svizzeri...


E' stato nominato il primo "Mister Prezzi". E' Antonio Lirosi, attuale capo dipartimento del ministero dello sviluppo economico. Sarà lui dunque a dover monitorare le dinamiche dei prezzi al consumo. Ma non si poteva trovare un nome un po' meno da barzelletta per questa nuova figura istituzionale? "Mister Prezzi" sembra il nome di un ridanciano format tv o quello di un personaggio dei cartoni animati. Mi sono chiesto, credo come altri, chi fosse il geniaccio che ha inventato questa "etichetta". Ora invece ho scoperto l'arcano: un "Mister Prezzi" c'è già, in Svizzera. Dunque, ci siamo ispirati agli svizzeri, che per la verità non è che sono proprio sinonimo di gran fantasia e creatività. Forse era meglio se ci ispiravano ad altri. Comunque, a riprova, ecco qualche indirizzo internet: il sito del Mister Prezzi svizzero (alias Monsieur Prix) per l'energia e il sito generale www.mister-prezzi.ch.

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette:

14 gennaio 2008

Cripto-rumor

Visto che qualcuno via mail mi ha rimproverato dicendo che i miei ultimi cripto rumors erano troppo "cripto", eccone uno facile facile ;-) Parliamo di un famoso e storico marchio della distribuzione commerciale (non alimentare...), un marchio che può vantar un dannunzian battesimo... Ebbene, dopo anni non semplici, ora da tempo si respira voglia di risorgere completamente, o meglio bisognerebbe dire di rinascere... E questo è il rumor: si starebbe pensando alla possibile quotazione in Borsa per quest'anno. Vedremo...

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette:

11 gennaio 2008

Geniale

Guardate questo cartellone pubblicitario (elettronico). Tra tanta creatività pubblicitaria trita e ritrita, lo trovo davvero geniale...


| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

Belpaese della monnezza

Già, come dice (giustamente!) oggi Libero, perchè a Milano ai tempi di Tangentopoli centinaia di arresti, mentre ora a Napoli neanche uno? Perchè la procura è rapida nelleindagini sulle vallette e lentissima nel mettere in galera i responsabili dello scandalo mondiale? Come ho già scritto, è semplicemente ridicolo prendersela con il New York Times se parla di declino italiano, quando con l'emergenza rifiuti di Napoli siamo allo sfascio. A guardare le scene di guerriglia urbana mostrate in tv sembra di seguire servizi dall'Iraq, e invece è Italia. E ora le stesse immagini arrivano anche da Cagliari, dopo che Soru per spirito di "soccorso rosso" ha avuto la bella pensata di regalare al popolo sardo da lui amministrato un po' di tonnellate di monnezza campana doc. Di questo disastro parlano le tv di tutto il mondo. La già precaria immagine del Belpaese adesso diventa quella di un enorme monnezzaio dove la disperazione della gente si trasforma in violenza di strada, con i politici responsabili di tutto questo che nonostante tutto non mollano le loro poltrone. E il nostro presidente del consiglio? Beh, per lui come al solito va sempre tutto bene. Ieri ha addirittura annunciato trionfalmente che ridurrà le tasse. Oggi sul Corriere, che, guarda caso, in prima pagina preferisce aprire sulla promessa del taglio delle tasse, relegando la drammatica rivolta anti-rifiuti di Cagliari in un misero riquadrello a metà pagina, si legge questo: "L'economia al centro del vertice dell'Unione". Beh, forse era meglio se al centro del vertice ci mettevano l'emergenza rifiuti, o no? Siamo semplicemente al ridicolo!

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

10 gennaio 2008

Cripto-rumor

Non solo Alitalia. Si vocifera (puri rumors...) di un possibile passaggio di mano, forse in primavera, per un'altra compagnia aerea italiana, una di quelle che abitualmente vengono definite compagnie minori. Questa peraltro in passato ha già avuto qualche problemino...

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

08 gennaio 2008

Monnezza Italia


Della vicenda dell'emergenza rifiuti a Napoli (un disastro ampliamente annunciato) colpisce lo spudorato e penoso scaricabarile da parte di tutte le competenti autorità. Governo nazionale, ministri direttamente competenti, presidenza della regione Campania, Comune di Napoli: tutti impegnati solo a cercare di chiamarsi fuori e a dare la colpa ad altri. C'è il duo da macchietta napoletana Bassolino e Jervolino, che, se la situazione non fosse ormai davvero tragica, verrebbe da proporlo come riedizione di quello Totò e Peppino. C'è il gaio e sempreverde ministro Pecoraro Scanio che ora parla di termovalorizzatori, lui che per anni ha guidato i cortei di protesta contro la realizzazione dei termovalorizzatori. C'è Di Pietro che chiede la testa di Bassolino e si dimentica che pure lui come responsabile delle infrastrutture qualche responsabilità ce l'ha (d'altronde Tonino ha preferito lavorare al pacchetto giustizia invece che preoccuparsi delle strade; urge che qualcuno gli ricordi che è ministro dei trasporti e delle infrastrutture, non della giustizia, perchè forse se lo è dimenticato...). E, soprattutto, come al solito, c'è Prodi. Mentre si preparava il disastro di Pianura lui (che, come dichiarato dalla Jervolino, già da un anno sapeva cosa rischiava di succedere) era impegnatissimo. Sì, impegnato a cercare di non cadere sugli sci, durante la sua bella e comoda vacanzina sulla neve (vedi foto ricordo qui sopra). Si è fatto vivo per nuovamente negare stizzito il sorpasso della Spagna sull'Italia. La Spagna non ci ha superato? Caro Prodi, le incredibili scene stile bidonville terzomondista in rivolta in arrivo dalla Campania ci fanno pensare che a superarci è ormai persino l'India: nemmeno a Calcutta si vedono certe scene! Ci pensi anche il presidentissimo Napolitano, che nega il declino italiano tratteggiato dai giornali stranieri. Pianura è oltre il declino, è sfascio dello Stato. La verità è che oltre a tonnellate di spazzatura c'è da smaltire anche tonnellate di politici...

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , , ,

Si riparte

Torno online dopo la pausa natalizia - me la sono presa comoda stavolta ;-) - con un doveroso ringraziamento. A Silvia Zerilli di Rai Tre per aver citato anche questo blog nel suo servizio per la puntata della trasmissione televisiva "I Nostri Soldi" andata in onda lo scorso 29 dicembre. CLICCANDO QUI potete rivedere online sul sito Rai.tv l'intera puntata (il servizio in questione è l'ultimo, quello sul trading).

| By Steve Trader | Blog friends: leggi anche il Volpino |

Etichette: , ,

Post precedenti:

per leggere tutti i post precedenti consulta subito qui di seguito l'archivio del blog organizzato su base mensile

| dicembre 2004 | gennaio 2005 | febbraio 2005 | marzo 2005 | aprile 2005 | maggio 2005 | giugno 2005 | luglio 2005 | agosto 2005 | settembre 2005 | ottobre 2005 | novembre 2005 | dicembre 2005 | gennaio 2006 | febbraio 2006 | marzo 2006 | aprile 2006 | maggio 2006 | giugno 2006 | luglio 2006 | agosto 2006 | settembre 2006 | ottobre 2006 | novembre 2006 | dicembre 2006 | gennaio 2007 | febbraio 2007 | marzo 2007 | aprile 2007 | maggio 2007 | giugno 2007 | luglio 2007 | agosto 2007 | settembre 2007 | ottobre 2007 | novembre 2007 | dicembre 2007 | gennaio 2008 | febbraio 2008 | marzo 2008 | aprile 2008 | maggio 2008 | giugno 2008 | luglio 2008 | settembre 2008 | ottobre 2008 | novembre 2008 | dicembre 2008 | gennaio 2009 | febbraio 2009 | marzo 2009 | aprile 2009 | maggio 2009 | giugno 2009 | luglio 2009 | agosto 2009 | settembre 2009 | ottobre 2009 | novembre 2009 | dicembre 2009 | gennaio 2010 | febbraio 2010 | marzo 2010 | aprile 2010 | maggio 2010 | giugno 2010 | luglio 2010 | agosto 2010 | settembre 2010 | ottobre 2010
  • Current Posts
  • __________________________________________________________________________________

    fuorimercato2011@gmail.com