30 novembre 2006

Benvenuti nel "metamondo"

Cosa bolle in pentola?


Mercato azionario "troppo" tirato (il Toro di questi mesi davvero sembra "dopato"), petrolio "troppo" fragile, dollaro "troppo" debole (e questa è la cosa che piu' mi insospettisce...), tutti questi intrighi che girano intorno alla Russia (che di fatto sta cercando di spezzare il binomio petrolio-dollaro): premettendo che non ho un'idea precisa e che quando mi vengono queste sensazioni mi chiedo sempre se non sto cedendo alla grossolana complottista dietrologia da bar, tutte queste cose diverse ma che accadono tutte insieme mi sembrano come se pian piano risultassero pezzi di un puzzle. Ripeto, è solo una sensazione. Irrazionale e ancora imprecisa. La provo a ricacciare, ma ritorna sempre. E' un autunno strano sui mercati, e non solo. Troppo strano? Certi fatti sono solo fatti oppure già segni? Che ne dite? (La domanda è ovviamente rivolta anche ai vari blog-friends di Fuorimercato...).

29 novembre 2006

Anno 2015

L'evoluzione dei media. In diretta dall'anno duemilaquindici...

Cripto-rumor


Un nuovo superscandalo-polverone si prepara ad essere dato in pasto alla italica stampa?

28 novembre 2006

La fine degli autolesionisti

Nel post di questa mattina sul caso Deaglio ho scritto tra le altre cose questa: "Basta leggere un po' come funziona la macchina elettorale (si basa ancora sostanzialmente sulla raccolta dei verbali cartacei e non sul dato elaborato elettronicamente...) per capire che Deaglio nella sua denuncia di super brogli ha preso un enorme granchio". E non e' ovviamente che lo dicevo solo io. Lo hanno detto tutti quelli che si sono presi la briga di andare a rileggersi come funziona la macchina elettorale. E poi c'era il buon senso: il centrodestra da mesi chiede il riconteggio delle schede elettorali, richiesta che ovviamente non farebbe se avesse barato! Insomma, era evidente che questa storia della grande truffa elettronica non stava in piedi. Ma, come dicevo, certa sinistra (fortunatamente non tutta!) e' talmente ottenebrata dall'odio per l'avversario da diventare autolesionista. E, cosi', ecco come va a finire (giustamente) questa storia: Deaglio e' indagato dalla procura di Roma per diffusione di notizie false. E cosa dicono i magistrati? Riprendo dal Corriere: "La tesi da lui sostenuta per parlare di eventuali brogli non regge perchè la proclamazione degli eletti in caso di elezioni viene proclamata dalla Cassazione solo attraverso materiale cartaceo, e non attraverso sistemi informatici".

L'impero dei falsi

Accontentiamo Deaglio ;-)


Io lo ho sempre pensato: se anche in Italia riuscisse a prevalere una sinistra avanzata, riformista e europea su quella stantia, massimalista e forcaiola sarebbe un bene per l'intero sistema. E questo comunque si voti, a destra o a sinistra. Ma il problema e' proprio che ancora c'e' questa sinistra intollerante e estrema che vive solo di odio per il nemico. Un odio che finisce spesso per ottenebrare le menti, fino all'autolesionismo. Prendiamo, giusto ad esempio, il caso Deaglio. Basta leggere un po' come funziona la macchina elettorale (si basa ancora sostanzialmente sulla raccolta dei verbali cartacei e non sul dato elaborato elettronicamente...) per capire che Deaglio nella sua denuncia di super brogli ha preso un enorme granchio. E questo e' il primo punto: la storia non sta in piedi. Ma andiamo avanti. Basta pensarci qualche minuto in piu' per capire che tutta l'operazione rischia di trasformarsi in un clamoroso boomerang. E già, perchè da che mondo è mondo se ci sono stati brogli le elezioni vanno rifatte. Conviene al centrosinistra rifare le elezioni, soprattutto ora dopo questa Finanziaria? Vedete, e' semplice arrivarci. E infatti persone di buon senso a sinistra ci arrivano. Il diessino Passigli dice: "Cosi' si alza una palla formidabile per la Cdl che chiede di ricontare tutti i voti e nuove elezioni. E' autolesionismo". Sulla stessa scia altri uomini come Lusetti della Margherita o addirittura uno come Cento dei Verdi (che dice: "Non riesco a capire cosa centra questo file con i conti fatti sui verbali cartacei"). Non ci arrivano solo quei poveretti della sinistra piu' girotondina e para-giustizialista. Autolesionismo, appunto. Io comunque per una volta li accontenterei ;-) Ma si' dai, ha ragione Deaglio, e, allora, si invalidino le ultime elezioni e si torni a votare!

27 novembre 2006

Non e' la Lufthansa!


Pure Bersani ora dice che per Alitalia ci sono altre possibili opzioni oltre quella targata Air France ("Ce ne sono, stiamo valutando tantissime cose in questo momento", così pare abbia detto questa mattina). Trattare va bene, però secondo me tirare troppo la corda rischia di diventare pericoloso, molto pericoloso. Stiamo parlando infatti della malmessa Alitalia, mica della ricca Lufthansa! E se poi facciamo scappare i francesi e nessun altro si fa avanti?

Soluzione democratica

Lo ammetto, per il "gattosardo" Cossiga ho sempre avuto simpatia. Lo trovo malignamente simpatico, beffardamente intelligente e mai scontato (grande qualità di questi tempi!). Le sue dimissioni di oggi sono il miglior modo per stigmatizzare la attuale discutibile posizione dei senatori a vita. E, di fatto, per riaprire la discussione proprio sul significato di questo tipo di carica. Personalmente, soprattutto visto l'andazzo che si è preso - il ruolo è acquisito per via onorifica ma viene poi usato in chiave strettamente politica - sono favorevole all'abolizione definitiva di questa carica. Chi siede in Senato sia votato dal popolo. Chi non ha il voto del popolo non sieda in Senato. Così, in modo super democratico, la facciamo finita una volta per tutte.

Blogosfera finanziaria

Segnalo con grande piacere una nuova lodevole iniziativa. E' la collaborazione tra Zener e Rumors & Risparmio che mette insieme analisi fondamentale e analisi tecnica. Credo davvero sia una cosa di grande utilita' per i lettori, che dimostra ancora una volta che nella blogosfera finanziaria italiana ci sono competenza, intraprendenza e soprattutto voglia di collaborare e dialogare (i financial blog presuntuosamente isolazionisti sono fortunatamente pochi e diventano, dati di traffico alla mano, sempre più marginali...). Dunque, non perdetevi Zener e Rumors & Risparmio, ovvero i grandi Roby e Luca!

23 novembre 2006

Qualcosa non torna...

Parlo ancora del blog-friend Geronimo Scalper (l'altro giorno vi avevo parlato del suo lodevole servizio "legale online") perche' ora in effetti ha scovato una cosa che fa molto pensare e, giustamente, dice che c'e' qualcosa che non torna. Si tratta di questo comunicato: "Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che, in seguito alle ridotte esigenze di finanziamento, le aste dei titoli di Stato di fine novembre e di meta' dicembre saranno fortemente ridimensionate". Cosa??? Da una parte varano una Finanziaria pesantissima (per le tasche dei cittadini!), da oltre 30 miliardi quando molti hanno sostenuto che sarebbe bastata una manovra da 15 miliardi, dicendo che e' necessario perche' i conti sono messi male e allo Stato mancano soldi, e dall'altra parte cancellano le aste dei titoli pubblici perche' - e lo scrivono loro - ci sono "ridotte esigenze di finanziamento"!!! Qui, lo ribadisco, c'è davvero qualcuno che e' "impazzito" (come elegantemente dice il nostro premier) ma non e' il Paese, cari Prodi & Padoa-Schioppa...

22 novembre 2006

Caso Telecom e dintorni

Ecco quando forse a Prodi vennero "certe idee" su Telecom e su Tronchetti:

Ancora a proposito del caso Telecom, avete visto ieri sera alle Iene quel servizio in cui si vedevano in questi giorni Prodi e Rovati insieme al congresso della rediviva Dc? Strano, no? Scoppiato il caso, Prodi si difese dando tutta la colpa a Rovati, dicendo che il suo consigliere economico aveva fatto tutto a sua insaputa (!), dunque oggi uno che ha creduto a quella versione dei fatti si potrebbe conseguentemente immaginare che i rapporti tra i due non sono piu' buoni (Rovati, ricordiamolo, ha dovuto lasciare il suo incarico) e invece no, Prodi e Rovati vanno in giro insieme, vanno al congresso della rediviva Dc. Non quella di Rotondi ma un'altra, che ha ora vinto una battaglia legale per lo storico simbolo dello scudo crociato e che si e' collocata nel centrosinistra. E chi avrebbe dato una mano in questo progetto? Indovinate un po'. Si', proprio lui, risposta esatta: Rovati! L'uomo dei progetti...

21 novembre 2006

Legale online

Il bello di questa nostra blogosfera finanziaria e' che ormai davvero ci puoi trovare tutto quello che serve. Geronimo Scalper ad esempio offre (gratis!) un servizio "legale online" specializzato in questioni finanziarie. Io mi ci sono rivolto ieri per un quesito e devo dire che sono rimasto positivamente colpito per competenza, chiarezza e velocita' di risposta. Complimenti davvero!

Un saluto al "610"...

Oggi mi e' stato riferito che il bravo giornalista che ha l'interno telefonico 610 presso una nota agenzia di stampa sarebbe un mio affezionato lettore. Mi fa ovviamente piacere. E lo saluto!

Ma allora perchè?

Dopo settimane di bagarre sulla Finanziaria ora pare che Padoa-Schioppa abbia detto che in fondo sarebbero bastati 15 miliardi di euro. Non dunque più del doppio come abbiamo visto. Cosa? Sarebbero bastati 15 miliardi? E allora perchè non la avete fatta di 15 miliardi questa Finanziaria? Il nostro premier rivolgendosi allo Stato da lui guidato lo definisce "Paese impazzito" (cosa che non si è mai vista in nessuna nazione civile, come ha giustamente detto il professor Sartori), ma qui davvero forse ad essere impazziti sono altri. E, ancora, pare saggio dire questa cosa dei 15 miliardi proprio quando la manovra sta cercando di affrontare il delicato passaggio al Senato? Secondo me questo è puro auto-lesionismo. Il solito "tafazzismo" di cui abbiamo già parlato.

Prove tecniche...

Come vedete ogni tanto mi prendo un po' di tempo per provare cambiamenti tecnici al sito (grafica in primis). E allora posto un po' di meno. E' cosi'. E d'altronde secondo me il blog deve sempre e comunque rimanere una sorta di laboratorio personale, mai completamente "finito". Insomma, come la Sagrada Familla ;-) Dai, scherzo, non mi sono montato la testa fino a questo punto ;-)

17 novembre 2006

Come Fidel: "Vamos bien"

Non è andata...


Come si dice, non tutte le ciambelle vengono col buco. Si pensava che ormai fosse fatta, invece all'improvviso è saltato tutto tra Cattolica Assicurazioni e la Banca Popolare di Verona e Novara. Cattolica resta comunque a mio avviso una preda ghiotta. Dunque altri pretendenti si faranno sicuramente avanti...

16 novembre 2006

Wall Street si "blogghizza"

Caspita, anche il New York Stock Exchange ha aperto un suo blog! Iniziativa lodevole, che dimostra come il fenomeno stia mettendo davvero radici (sono anch'io tra quelli che pensano che i blog finiranno per cambiare profondamente le regole della comunicazione aziendale). Il blog del Nyse si chiama "Hybrid Talk" e questo è il relativo indirizzo: http://hybridtalk.nyse.com. A quando un blog della Borsa italiana?

15 novembre 2006

China Air

Cripto-rumor


Sulla poltrona di direttore di un certo giornale specializzato con base a Milano sta per arrivare quello che negli ultimi anni ne è sempre stato considerato il primo concorrente? Il rumor in questo caso è davvero sorprendente. Il momento è caldo, vedremo come andrà a finire...

14 novembre 2006

Coincidenza o imitazione?

Da qualche tempo il Corriere della Sera è tornato a proporre quotidianamente una pagina interamente dedicata alle quotazioni dei fondi comuni, pagina caratterizzata dalla presenza non solo di numeri ma anche dei logo delle società di gestione. La Repubblica, che ha sempre avuto una pagina analoga ma senza i logo, ora li ha inseriti. Coincidenza o imitazione della mossa del competitor?

Non lo avreste mai detto...

Intrigante davvero il "quiz" proposto sul suo blog dall'Imprenditore sul voto - non troppo segreto ;-) - di un noto personaggio dalle tante poltrone. Per nulla difficile trovare la soluzione, direi. Provateci perchè vedrete che anche in questo caso, come si usa dire, la realtà supera la fantasia...

I numeri del Corriere

Come vanno le vendite in edicola del Corriere della Sera? Leggetevi l'articolo a pagina 5 oggi su Finanza e Mercati...

13 novembre 2006

Scenario bancario

Oggi è la giornata di Bpu e Banca Lombarda: profumo di fiori d'arancio?

Manicomio Italia

Qui nel Paese dei pazzi (scalda il cuore vedere che alta opinione ha il presidente del consiglio della nazione che sta amministrando...) la nuova settimana inizia all'insegna delle tasse. Ma guarda un po' che novità. Davvero ne sentivamo giusto il bisogno. C'è lo sblocco del tetto sull'addizionale Irpef comunale, c'è l'aumento del ticket sul pronto soccorso e ci sono i ritocchi sulle immatricolazioni di auto e moto. E siamo solo a lunedì. Non vi basta? Tranquilli, vedrete che i nostri governanti si impegneranno e ora di venerdì, giusto per passare un altro sereno weekend, sforneranno tanti altri simpatici balzelli. Vi lamentate? Non ne capite il senso? Niente di grave: è solo che - come vi è stato già amorevolmente spiegato - siete pazzi. Una patologia comune nel Paese impazzito. Ne soffrono milioni e milioni di persone...

12 novembre 2006

Temperature aziendali...

Giorni "caldini" in casa Rcs?

L'impazzimento

A proposito di impazzimento e pazzia - tema di grande attualità dopo certe ultime esternazioni ;-) - mi vengono quasi automaticamente in mente - chissà perchè ;-) - le storie di quei matti che dicono che pazzi non sono loro ma tutti gli altri...

Piaceri della vita

Oggi un sacco di strada tra andata e ritorno, con pure un po' di nebbia, ma ne è valsa davvero la pena! Sono stato a Carrù, in provincia di Cuneo, "capitale" del bollito, grazie al celebre "bue grasso". Questi sono i veri piaceri della vita ;-) Per la cronaca sono stato al ristorante "Moderno", vero luogo di culto per gli appassionati del genere (bisogna prenotare con un mese di anticipo!). Il giudizio? Semplicemente perfetto! Andateci se capitate in zona. Dopo il succulento pranzo c'è stato pure un bel rifornimento di Dolcetto nella vicina Dogliani.

10 novembre 2006

Tafazzismo di Stato /2

Il mio post sulla tassa di soggiorno (qui sotto) è stato ripreso anche da Libero Blog. Grazie!

Tafazzismo di Stato


E beh in effetti quale miglior modo di rilanciare il turismo se non quello di piazzare una bella tassa di soggiorno? Direi che l'Italia così è al puro autolesionismo. Con l'introduzione dell'imposta di soggiorno il turismo lo favoriamo sì, ma in Spagna e Grecia. Complimenti al nostro illuminato governo per questa ennesima pensata.

Petrolio e dintorni

Sul mercato i titoli energetici sono tornati a farsi sentire. Qualche mese fa c'era in giro chi profetizzava che dopo anni all'insegna del caro-petrolio ora tutto sarebbe radicalmente cambiato (lo si diceva sull'onda dell'improvviso sgonfiamento borsistico del comparto). Come si può leggere in un mio vecchio post, personalmente questo scenario non mi ha mai troppo convinto. Il petrolio non può passare così facilmente di moda. L'Occidente va a petrolio! E poi in questi periodi si comincia ad aspettare il solito "Generale Inverno".

09 novembre 2006

Le promesse di Pinocchio

Certo che fa effetto risentire cosa diceva Romano Prodi nel confronto televisivo pre-elettorale, seguito da milioni di persone. Provate a risentirlo, qui sotto c'è un video con alcuni passaggi riguardanti il tema delle tasse. "Posso assicurare che noi non introdurremo imposte": così, solo qualche mese fa, il professore prometteva agli italiani (per avere il loro voto).

Furbetti online /2

A proposito del sito furbettidelquartierino.it di cui anche qui abbiamo parlato, diversi lettori, che hanno fatto le opportune verifiche su internet, mi hanno scritto per segnalare che il dominio è stato registrato non esattamente dalla Falchi ma da suo fratello, Sauro. Riporto dunque la cosa. E ovviamente ringrazio quelli che hanno scritto per la segnalazione.

07 novembre 2006

Motore di ricerca "umano"

Google è troppo "freddo" e impersonale per i vostri gusti? Beh, allora Miss Dewey forse è quello che fa per voi. A cercare in Rete è una donna virtualmente "in carne ed ossa", che fa i capricci e si spazientisce se la trascurate (!). Sito assolutamente da provare almeno una volta. Grazie a Rossella I. - maga del marketing online! - per avermelo segnalato oggi.

Borsa

Ribadisco - sono di coccio ;-) - che chi continua a comprare a questi prezzi secondo me corre un rischio troppo elevato. Se non si è "day-traders" e dunque non si continua ad entrare e uscire dal mercato - io non lo sono e credo allo stesso modo molti altri - tra un rischio eccessivo, da "ipercomprato", e lo stare fuori a mio avviso è meglio la seconda posizione. Questo almeno per i miei gusti. E' davvero tutta una questione di personale propensione al rischio. Aggiungo che la scorsa settimana mi pare sia stato evidente lo scollamento tra il mercato americano e il nostro. Un dato su cui vale la pena di riflettere.

Furbetti online


Pare che il sito www.furbettidelquartierino.it sia stato registrato dalla Falchi. Per ora (è martedì mattina) a questo indirizzo non c'è niente, se non una pura informazione tecnica sul dominio. Teniamolo d'occhio per vedere se effettivamente sarà pubblicato qualcosa. Sono curioso ;-)

06 novembre 2006

Strane liberalizzazioni


Proviamo a fare il punto. Se si parla di liberalizzare la vendita dei farmaci da banco, portandola nei supermercati (dunque anche alla Coop), il governo parte in quarta. In nome appunto di una maggiore concorrenza che favorisca i consumatori finali. Tutto bene per tutti quelli che credono che il nostro Paese abbia davvero un gran bisogno di una rivoluzione liberale (mi ci metto anche io e infatti in nome di questo sono stato tra quelli che hanno giudicato positivamente il decreto Bersani). Il problema arriva però ora con la questione Esselunga. Il governo tifa per la vendita a Coop. Il governo è contrario all'idea di una possibile cessione ad un gruppo estero come ad esempio Tesco. Ecco, più che un problema nasce un groviglio di problemi. Di cose che non convincono per niente. Innanzitutto, Caprotti, patron di Esselunga, non ha annunciato di voler vendere quindi perchè fare pressioni sulla sua azienda? Poi, anche ipotizzando che Caprotti venda, non sarebbe meglio, proprio in nome della libera concorrenza invocata per il settore dei farmaci, che nel mercato della distribuzione si confrontino operatori diversi, italiani ed esteri, piuttosto che si crei di fatto una posizione dal sapore dominante targata Coop? Altra cosa che non convince: dov'è finito il supereuropeismo di lor signori, quello che li ha spinti per mesi a denunciare a gran voce il catenaccio nazionalista di Fazio? Già, dov'è finito? Allora dicevano che parlare di difesa dell'italianità in un libero mercato europeo ci fa solo fare brutte figure, ora sono loro a parlare di difesa dell'italianità per spingere Esselunga nelle braccia di Coop. Vedete, il punto è che le liberalizzazioni sono cosa buona, ma non deve esserci il sospetto che vengano fatte "selettivamente", solo per dare a taluni e togliere ad altri.

Cripto-rumor


Giornale economico specializzato in vendita?

Partito-azienda

Il vero "partito-azienda"? Beh, francamente (e purtroppo) mi sembra quello radicale. Pannella ha tolto la sedia al "ragazzo-prodigio" Capezzone (reo di essere capace di rubargli la scena mediatica...) come il classico imprenditore "padrone della ferriera" può silurare il suo direttore commerciale. Partito-azienda, appunto. Un peccato, a mio avviso, che i radicali riescano sempre a bruciarsi. Potrebbero essere l'utile sale di una politica nazionale imbolsita e vetusta. E invece finiscono sempre col farsi male da soli.

02 novembre 2006

Blogghizzazione

Buon Appetito Milano (che è sempre roba mia e che, lo ricordo per chi fosse interessato all'argomento, è una guida indipendente a ristoranti e trattorie milanesi) ha cambiato indirizzo. Quello nuovo è questo: www.buonappetitomilano.blogspot.com. In pratica ho spostato (e completamente rifatto) l'homepage dalla piattaforma di Supereva.it, dove il sito era nato a fine 2001 (è stata di fatto la mia prima esperienza online), a quella di Blogger.com (la stessa dove sta anche Fuorimercato). Insomma, Buon Appetito Milano si è "blogghizzato" ;-) Per l'archivio delle recensioni dei ristoranti, ormai davvero ampio, continuo ad usare pagine su Interfree.it. Comunque potete trovare tutto partendo proprio dalla nuova homepage. Commenti e suggerimenti sono come al solito graditi.

Effetto Pinault

Il rialzo borsistico odierno di Bulgari? Tutto collegato all'intervista di Pinault sul Sole. Agli stranieri mica interessano proprio solo le banche...

Bocciato


Padoa-Schioppa dice di non sentirsi bocciato dal Financial Times. Sbaglia, perchè lo hanno proprio bocciato (bello il titolo fatto oggi da Finanza e Mercati: "Cappello d'asino per Tommaso Padoa-Schioppa"). E già, siamo alle solite: negli anni scorsi erano sempre pronti a parlare di figuracce in Europa citando come fossero vangeli l'Economist o il Financial Times, ora invece è tutta un'altra musica. La coerenza non è di casa...
Post precedenti:

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