31 ottobre 2005

EFFETTO TELEFONICA
Solo la settimana scorsa sembrava essere scattato il fugone dai titoli telefonici. Ora pero' e' arrivata l'offerta della potente Telefonica de Espana sulla britannica O2 (una super offerta da 17,7 miliardi di sterline) e il settore e' stato subito riscoperto, in chiave speculativa, su tutte le piazze borsistiche del Vecchio Continente (anche perche' si vocifera di una possibile contromossa dei tedeschi di Deutsche Telekom). A Piazza Affari pure Telecom Italia e' stata ben "rispolverata" dopo il panic selling di settimana scorsa: in questo caso l'effetto Telefonica e' "esaltato" probabilmente dal ricordo dei rumors che solo poco tempo fa parlavano di un possibile interesse proprio della compagnia iberica per quella italiana, magari in subentro alle quote di Chicco Gnutti.
E VAI!
Nel weekend, come avete potuto leggere, ho "scommesso" sul rialzo. E, dopo il "profondo rosso" della scorsa settimana, questo lunedi' non poteva essere migliore. Dunque, per ora la abbiamo azzeccata. Non montiamoci la testa pero' ;-) Avanti, con prudenza. Non mi stanchero' mai di dirlo. Incrociamo le dita. E, come si dice, in culo alla balena. Anzi, agli shortisti! Gufacci ribassisti pure stavolta finite male ;-)

30 ottobre 2005

NON SONO SOLO ;-)
Nel post precedente, a proposito di Borsa, ho detto che resto positivo, nonostante tutto. Segnalo che pure l'amico Buddy Fox la pensa come me: il Toro non e' sepolto. Be', sono contento, non sono da solo ;-) Ehi Buddy, ora bisogna provare a fare stock picking con precisione teutonica! Non e' facile, ma ci proviamo ;-) Occhio sempre ai bancari e in generale ai comparti "super ciclici".
POSITIVO, NONOSTANTE TUTTO
Le Borse sono ormai in preda alla massima incertezza. Gli ultimi scivoloni sono stati pesanti e la paura in giro e' ormai palpabile. Premesso che e' sempre difficile dire cose contro quella che sembra l'opinione diffusa - anche se per la verita' a me seguire il branco non mi piace mai troppo ;-) - e premesso pure che ovviamente non ho la sfera di cristallo (non ce l'ha nessuno! non credete a quelli che fanno i "guru" dei mercati!) e dunque rischio di essere smentito dai fatti, insomma premesso tutto questo resto positivo. Con prudenza, con moderazione, ma ancora positivo. Ebbene si', lo ho detto ;-) Io al crollo dietro l'angolo non mi sento di crederci. A pelle, secondo me, possiamo ancora vedere un rimbalzo, uno vero intendo. E lo "sgonfiamento" recente potrebbe quindi rivelarsi una occasione per comprare basso. Vedremo.

26 ottobre 2005

SINISTRO MASOCHISMO
La destra ha davvero un sacco di difetti, anzi una montagna, ma la sinistra resta a mio avviso imbattibile in quanto a masochismo. A Milano avevano il candidato ideale, Veronesi. Sono riusciti a metterlo fuori. Veronesi e' un vero libero pensatore, troppo per chi vuole solo degli "intruppati". A Bologna c'e' Cofferati che coraggiosamente sta facendo una battaglia di buon senso per la citta' e soprattutto sta cercando di affermare che legalita' e ordine possono essere valori anche di sinistra. Risultato: gli scatenano contro la sinistra estrema, quella dei passamontagna e della violenza di strada, che di certo spaventa tutto il grande elettorato di centro. Masochismo, appunto. Masochismo incomprensibile, triste e all'ennesima potenza.
SEGNO PIU'
Vista la partenza boom della matricola Anima? Ci sta tutta in questo "ritorno di fiamma" di risparmio gestito e affini, di cui ho parlato due giorni fa. Non avete colto il segnale? Peccato ;-) Scherzi a parte, siamo in rialzo, andiamo avanti, ma sempre con prudenza. Grande movimento c'e' intorno a Marzotto.

24 ottobre 2005

IL TORO NON E' DEFUNTO
Visto che forse non era ancora proprio l'ora di lasciarsi andare in Borsa al pessimismo cosmico? Battute a parte, credo davvero che il Toro non sia morto, ma che abbia voglia di fare ancora qualche numero prima di lasciare davvero spazio (speriamo il piu' tardi possibile) all'Orso. Prima vi ho parlato del mio "focus" sul mercato, dei settori che preferisco. Dimenticavo: anche media e risparmio gestito li terrei ben d'occhio. Ho parlato pure di titoli di nicchia. Chi mi segue bene, anzi molto bene, dovrebbe sapere che tra questi ci sono Danieli e Brembo. Ebbene, oggi Danieli ha regalato gran soddisfazioni! Che dire? Speriamo che presto pure Brembo possa fare lo stesso ;-) In generale, come gia' dicevo, la situazione resta comunque non limpida. State all'occhio cari "gufi shortisti" perche' pure stavolta rischiate di rimanere col cerino in mano, bruciandovi le nere alette...
CONTI SALATI
I conti correnti italiani sono davvero tra i piu' cari al mondo? Tra Adusbef e Abi e' di nuovo guerra di cifre: lo racconta il Banchiere.
BONDI PARADE
Oggi lo scrivono pure Ft e Wall Street Journal: Bondi potrebbe riuscire a rimanere alla "nuova Parmalat", con la carica di a.d.
PIAZZAFFARI
Dai, che si prova a rimbalzare. La situazione dei listini resta un po' confusa, in ogni caso voglio ancora essere positivo. La scorsa settimana potremmo aver visto uno scivolone "funzionale" ad una ultima "gamba rialzista" per questo fine anno. D'altronde, maggio e ottobre sono mesi sempre piuttosto "rognosetti" per la Borsa, quindi in novembre le cose potrebbero andare meglio. Incrociamo le dita. Il mio "focus" resta su bancari, qualcosa di assicurativo (ma molto mirato), lusso e qualche titolo minore, di nicchia. Poca industria invece e roba simile.

21 ottobre 2005

L'ITALIA TV-CENTRICA
In Italia non c'e' quella ferrea censura di cui molti, ingenui o in malafede, parlano. La dimostrazione e' proprio la trasmissione Rockpolitik. Celentano e' andato in onda in prima serata sulla prima rete del servizio televisivo di Stato e ha potuto dire tutto quello che ha voluto, nella maniera piu' libera possibile. Sarebbe questa la tv imbavagliata di cui appunto tanti discutono? Francamente, non mi pare proprio che sia cosi' censurata. E in quanto a Santoro devo dire che mi ha davvero stupito il poco rispetto che di fatto quest'uomo mostra di avere per una istituzione come il parlamento europeo e in fondo per i suoi stessi elettori: per una ospitata da Celentano in un lampo ha mollato tutto. Certo, sta preparando il suo rientro in televisione per l'anno prossimo, per il dopo-politiche 2006, ma, forse, un po' piu' di considerazione per gli impegni etici e "di stile" che un seggio di europarlamentare comporta non guasterebbe. Io, se a suo tempo lo avessi votato, oggi mi sentirei offeso.

19 ottobre 2005

BLOG-FRIENDS
Anche l'amico Buddy Fox arriva a quota 50mila accessi, praticamente insieme a Luca di Rumors & Risparmio. Complimenti! Davvero questa nostra sorta di alleanza a tre fra bloggers finanziari sembra andare alla grande ;-)
NON DITE POVERO LAPO!
No, per favore, non dite povero Lapo. Come mi sembra cominci sotto sotto a fare "certa" carta stampata. Se avete la tentazione di farlo, almeno, prima, leggete le poche righe qui di seguito. Dal blog di Adinolfi: "Lapo e' uscito ieri dall'ospedale con il suo bravo biglietto aereo in tasca per andare in Arizona a disintossicarsi nella clinica da tremila euro a notte in cui ci ha provato anche Kate Moss. Con la consueta ipocrisia, la sua dichiarazione ufficiale diramata attraverso un avvocato parla di periodo di riflessione all'estero, prima di tornare al lavoro. Andrea, il suo trentaquattrenne vicino di letto, e' uscito ieri dall'ospedale. Morto. Al suo lavoro di operaio non ci tornera'".
TELENOVELA & FAVOLE
Ricucci vende. Tronchetti, Bazoli e amici rafforzano la presa su Rcs. La telenovela di via Solferino sta finendo cosi'. Hanno vinto i "buoni" e hanno perso i "cattivi"? No, basta con questa storia, quella dei buoni e dei cattivi. Non c'erano buoni e cattivi. Soprattutto non c'erano i buoni. Non siate "naif", please: qui c'e' stato semplicemente un "nuovo ricco" che ha provato a sfidare "poteri forti". Nessuno tra i protagonisti della vicenda e' un santo o un filantropo. Tutti, da una parte e dall'altra, si sono mossi, si muovono e continueranno a muoversi nel nome di un fine preciso: piu' soldi e piu' potere. Le favole dei "cavalieri bianchi", dei grandi capitalisti "buoni", sono appunto favole. Le raccontano bene "certi" blasonati giornali nostrani...

18 ottobre 2005

I FORZATI DELL'ANTICONFORMISMO
"Trovo che Lapo abbia dato finalmente un bel colpo di giovinezza al marchio Fiat. Domani lo vorrei vedere gia' al lavoro": lo ha detto ad Affari Italiani Oliviero Toscani. Che ha pure aggiunto: "Meglio passare la serata con tre transessuali che con tre manager del Lingotto". Toscani e' uno di quelli che, per forza, deve ogni volta fare l'anticonformista, deve ogni volta stupire. E, siccome ogni volta ce lo aspettiamo un intervento provocatorio da parte sua, alla fine risulta conformista (al copione ormai strarecitato del suo personaggio) e assolutamente prevedibile (facile prevedere che cerchera' sempre di provocare). Che noia, che sbadigli, Oliviero cambia tattica. Che questa ha stufato...
UNIONE E FAZIO
Sul tema un bel pezzo intitolato "Convertiti all'antifazismo" sul Banchiere. Parole sacrosante...
COMPLIMENTI
I complimenti vanno all'amico Luca di Rumors & Risparmio per l'obiettivo centrato: quota 50mila accessi.
VERSO LA VERITA'...
Premesso che ormai pure i piu' ingenuotti dovrebbero aver capito che Fazio e' finito nel mirino di interessi economici molto piu' forti pure di lui e per questo gli e' stata scatenata contro la clamorosa campagna degli ultimi mesi (grazie anche a media ben manovrati), riporto qui parte di uno stralcio di un suo interrogatorio che ho trrovato sul blog di Luttazzi. Leggete attentamente, e' molto interessante davvero. Tra le varie cose il governatore anche questo avrebbe detto: "Tutti i trust e tutte le grosse banche del pianeta, piu' la maggior parte delle banche minori, sono ormai nelle mani di sole tredici famiglie. Gia' possedevano ai primi del 900 la Federal Reserve, oggi possiedono anche la Banca Centrale Europea e diversi altri istituti di emissione. Il permesso legale alla quotazione di titoli borsistici non rappresentativi di ricchezza fisica e sostanzialmente autoreferenti ha consentito ai loro trust e alle loro banche la creazione di una enorme bolla cartolare, mentre quello al credito verso le operazioni di borsa ha permesso un enorme effetto leva grazie al quale hanno potuto moltiplicare questa bolla speculativa gigantesca e pilotare i vari trend borsistici, inclusi i boom e i crack. Le conseguenze di questa verita' scandalosamente sottaciuta sono assolutamente devastanti". E Fazio ha poi spiegato come questa sorta di oligarchie di famiglie entri pesantemente negli affari dei diversi Stati. Altro passaggio di Fazio: "Per questi motivi ho chiuso gli occhi sul folle shopping di Fiorani, permettendogli di scalare Antonveneta. Fiorani un giorno mi ha chiesto: 'E se i furbastri ci mettono i bastoni fra le ruote?' Gli ho risposto: 'Impossibile, siamo entrambi qua'.". Fantafinanza? Bufale tipo libro dei Savi di Sion? Suggestioni? Piu' si va avanti e piu', a chi ragiona, e' evidente che ad un certo punto e' scattata una vera e propria offensiva anti-Fazio, dopo anni e anni in cui da tutti e' stato guardato come un oracolo. Da qualche anno il mercato italiano, soprattutto per quanto riguarda il settore bancario, offre occasioni interessanti. Ci sono prede golose. E gruppi esteri che hanno fiutato la possibilita' di espansioni a basso costo. Dunque, proviamo a ipotizzare uno scenario: ad un certo punto gli stranieri si muovono (vedi olandesi di Abn Amro, spagnoli del Bilbao e chissa' chi altro ancora in fase di riscaldamento dei motori) e danno il via all'offensiva su suolo italiano. Obiettivo: prendersi i bocconi migliori. Ma sulla loro strada trovano Fazio e gruppi italiani che provano a frenare (vedi Lodi). Gli stranieri, che hanno alleati nel sistema industriale italiano (pronti ad accodarsi, visto l'aria che tira, anche mettendo a disposizione i loro media), creano il polverone sul governatore. Fuori lui, tutto sara' piu' facile. Dunque, questo un ipotetico scenario. Una fantasia, nulla di piu'. Ricordando pero' che, come si dice, la realta' supera a volte la piu' fervida fantasia...

17 ottobre 2005

I "FAZISTI" DI REPORT
Sulla puntata di ieri sera di Report (Rai Tre) dedicata a Antonveneta, Bnl, Fazio e Ricucci, puntata che prima ancora di essere trasmessa ha sollevato un polverone, ho scritto un mio commento su ilBanchiere.it.

13 ottobre 2005

ITALICHE IPOCRISIE
Dunque, Alain Elkann, il babbo di Lapo ed ex marito di Margherita Agnelli, se la e' presa con la stampa italiana, in particolar modo con Vespa, per come tutti si sono accaniti sulle "disgrazie" del suo figliolo. Ha detto addirittura che si vergogna di essere italiano. Premesso che se si vergogna cosi' tanto di essere italiano coerentemente adesso potrebbe tranquillamente emigrare, come mai in tanti anni Elkann non si e' accorto di come funzionano i media italiani? Non fa l'impiegato in qualche sperduto paesino del Belpaese, fa il giornalista e lo scrittore, vive da anni nel mondo dei media e dell'editoria. Solo oggi pero' si accorge di quanta crudelta' tv e carta stampata possono essere capaci. Non risulta che Elkann si sia indignato per come e' stato trattato, giusto per fare un esempio recente, l'attore Calissano. E no, caro Elkann, e' troppo comodo: bisogna essere garantisti prima con gli altri, magari prima coi propri nemici, e dopo con se stessi e la propria famiglia. Altra cosa: Montezemolo e' uno di quelli che hanno sostenuto che il torto piu' grande del governatore Fazio e' quello di aver danneggiato la credibilita' del sistema Italia all'estero. Ebbene, il responsabile dell'immagine della prima azienda del Paese finito all'ospedale dopo essersi strafatto di coca e altre droghe in compagnia di tre transessuali non danneggia ugualmente la credibilita' all'estero del sistema Italia? No, per Montezemolo no. Anzi, lui ha detto che non c'e' nessun danno per la Fiat e che spera di vedere presto Lapo di nuovo al lavoro. Sapete una cosa? Il vero male del nostro Paese ha un nome: ipocrisia.
MERCATO BASTONATO
Tira davvero una brutta arietta in Borsa. Si', brutta. Pero', per il momento, se si hanno ancora gains su cui appoggiarsi, credo che si possa ancora provare a resistere. Poi nel caso vedremo...

11 ottobre 2005

IL PESO DELLE NOTIZIE
La notiziona del giorno, quella ovviamente di Lapo ricoverato per overdose di cocaina, e' praticamente su tutte le prime pagine dei giornali di oggi. Il Sole24Ore di De Bortoli, quotidiano di quella Confindustria che esattamente come la Fiat e' presieduta da Montezemolo, ha deciso invece di dedicare alla cosa solo una breve nella sezione economia. Poche righe in uno spazietto, senza nemmeno una foto, a pagina 21. Ad ognuno le proprie riflessioni...

10 ottobre 2005

EDITORIAL-REBUS
Grande gruppo editoriale, in subbuglio. Probabile "sfoltimento" in vista. La "lista nera" si compone. Ecco le iniziali dei cognomi che piu' traballano: F.F.F.P.P.P.G.
LAPO NELLA POLVERE (BIANCA)
Dunque, il giovane Elkann e' stato ricoverato a Torino per una forte crisi respiratoria causata da un mix di droga e farmaci. Lapo e' a capo della "brand promotion" del Lingotto. In pratica, e' il responsabile dell'immagine della Fiat. Beh, bella immagine davvero! Aveva detto solo qualche giorno fa che voleva una Fiat piu' "figa". Si', proprio cosi' aveva detto. Ebbene, Lapo "figo"? No, Lapo sfigato. Come tutti quelli che per "reggere" hanno bisogno della cocaina.
PARMAROULETTE
No, c'e' qualcosa che davvero non mi torna, non mi convince, in questo clamoroso su e giu' delle azioni Parmalat. Possibile escursioni di questa portata? Non voglio dire che ci siano "giochi oscuri". Pero', almeno, c'e' una speculazione in balia di se stessa. Sembra una roulette impazzita, che cerca un equilibrio. Dunque, forse e' meglio lasciar fermare la pallina. Poi, vedremo.

05 ottobre 2005

A PROPOSITO DI GRILLO
Sono perfettamente d'accordo con Blagblog che questo ha scritto: "Beppe Grillo e' un ottimo comico, che solo in parte mi convince nel suo ruolo di guastatore. Ma al di la' del mio giudizio personale la notizia che Time l'abbia messo tra gli eroi italiani mi fa pensare quanto il nostro paese possa essere sceso in basso. Un po' come quando hanno dato il nobel per la letteratura a Dario Fo'". Si', la penso anch'io cosi', come Blagblog appunto. Il Grillo dei suoi spettacoli, che anch'io ho avuto modo di vedere, lo trovo fantastico, quello invece "populista" e "forcaiolo" del suo blog mi sembra troppo un moderno Robespierre, uno che "aizza" il "furore popolare", il "branco", e di conseguenza non mi piace, per nulla. Le centinaia di commenti che vengono lasciati ad ogni post di Grillo dai suoi "fedelissimi" grondano violenza verbale. E pure la storia della paginata comprata da Grillo su Repubblica per chiedere le dimissioni di Fazio mi e' sembrata solo "gogna mediatica". No, tutto questo non mi piace. Il giustizialismo lo trovo solo pericoloso, figuriamoci quello estremo...

04 ottobre 2005

PUNTI DI VISTA
"Avevo una Mercedes, ma l'ho sostituita con una Croma. E' bellissima": indovinate chi l'ha detto? E' stato Pasquale Pistorio, ex presidente di Stm. Si', secondo Pistorio la Croma e' meglio di una Mercedes. Dimenticavo: Pistorio e' membro del Cda Fiat.

03 ottobre 2005

LIBRI
Sto leggendo "L'Italia vista dalla Cia". Molto interessante a mio avviso, ve lo consiglio.
Post precedenti:

per leggere tutti i post precedenti consulta subito qui di seguito l'archivio del blog organizzato su base mensile

| dicembre 2004 | gennaio 2005 | febbraio 2005 | marzo 2005 | aprile 2005 | maggio 2005 | giugno 2005 | luglio 2005 | agosto 2005 | settembre 2005 | ottobre 2005 | novembre 2005 | dicembre 2005 | gennaio 2006 | febbraio 2006 | marzo 2006 | aprile 2006 | maggio 2006 | giugno 2006 | luglio 2006 | agosto 2006 | settembre 2006 | ottobre 2006 | novembre 2006 | dicembre 2006 | gennaio 2007 | febbraio 2007 | marzo 2007 | aprile 2007 | maggio 2007 | giugno 2007 | luglio 2007 | agosto 2007 | settembre 2007 | ottobre 2007 | novembre 2007 | dicembre 2007 | gennaio 2008 | febbraio 2008 | marzo 2008 | aprile 2008 | maggio 2008 | giugno 2008 | luglio 2008 | settembre 2008 | ottobre 2008 | novembre 2008 | dicembre 2008 | gennaio 2009 | febbraio 2009 | marzo 2009 | aprile 2009 | maggio 2009 | giugno 2009 | luglio 2009 | agosto 2009 | settembre 2009 | ottobre 2009 | novembre 2009 | dicembre 2009 | gennaio 2010 | febbraio 2010 | marzo 2010 | aprile 2010 | maggio 2010 | giugno 2010 | luglio 2010 | agosto 2010 | settembre 2010 | ottobre 2010
  • Current Posts
  • __________________________________________________________________________________

    fuorimercato2011@gmail.com