Fiat, che boomerang!
Premesso che, come chi mi segue da tempo sa bene, io non ho mai avuto grande simpatia per i sindacati e in particolare per la Cgil (che se non esistesse secondo me sarebbe solo un gran bene per l'Italia intera, a partire dai lavoratori stessi), trovo francamente assurda questa impuntatura della Fiat sui tre operai licenziati e poi reintegrati dal giudice con tanto di condanna a carico dell'azienda torinese per pratica anti-sindacale, operai che nonostante questo ora la società vuole lasciar fuori dai cancelli. Già partendo dal fatto che sono tre, dico tre, non tremila e manco trecento, solo tre, forse non conveniva arrivare a tutto questo polverone. E poi ora, appunto, c'è la sentenza di un tribunale che ordina il reintegro, che messaggio vuole dare la Fiat? Che l'azienda se ne frega delle sentenze? E' questo il messaggio? La vicenda legale non è finita, a ottobre ci sarà il nuovo verdetto sul ricorso Fiat. L'azienda, secondo il mio modesto parere, adesso dovrebbe semplicemente far rientrare i tre in fabbrica e semmai se pensa di essere dalla parte della ragione, concentrarsi sulla vertenza legale. Se poi il giudice le darà ragione, allora li metterà fuori. Ma ora davvero a cosa serve tutto questo "machismo"? Non si rende conto il buon Marchionne che questo atteggiamento rischia solo di trasformarsi in un clamoroso boomerang? Non si rende conto che così facendo rischia solo di fare dei tre operai una sorta di nuovi "martiri" e di dare una immagine "brutale" della Fiat? Non si rende conto che così fa solo il gioco di quei sindacati che vorrebbe combattere?
4 Commenti:
La mia idea è che la Fiat stia cercando un pretesto per andarsene via dall'Italia.
I SINDACATI ROVINANO L'ITALIA E LE SUE AZIENDE ! E POI CI LAMENTIAMO SE TUTTE SCAPPANO DALL'ITALIA !!! E POI PROPRIO LORO CHE AVEVANO ANCHE MANOMESSO E DANNEGGIATO L'AZIENDA ! E' UNA VERGOGNA . BISOGNA LAVORARE E NON ROMPERE LE BALLE E FARE CASINO
Non vedo cosa aggiunga alla discussione un commento anonimo urlato.
Perfettamente d'accordo con te Frank
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