
Curioso, no? Mi riferisco al caso Opel. Alla fine, senza per la verità nemmeno troppo partita, hanno prevalso quelli di Magna. Eppure se leggevi i giornali nostrani nelle scorse settimane sembrava che tutti fossero schierati a favore di Fiat. La Merkel? Con Fiat. Obama (chiamato in causa visto che Opel era di General Motors)? Con Fiat. Gm? Con Fiat. Opel stessa? Con Fiat. Sì c'erano pure "questi di Magna" a intralciare la gloriosa marcia dell'uomo dal maglioncino blu, però per la Fiat reduce dal "tour" in terra americana la strada sembrava sostanzialmente tutta in discesa. Così almeno secondo i nostri giornali che infatti si erano già "portati avanti" con paginate e paginate sulla futura gloria del superpolo globale dell'auto Fiat-centrico. Ma d'altronde si sa, quando si parla del Lingotto, diverse blasonate testate italiche tendono a perdere un po' in lucidità in favore dell'agiografia. Peccato che il potere di fascino che la real casa torinese riesce sempre ad esercitare sui giornaloni del Belpaese non abbia funzionato allo stesso modo nei confronti di Opel ;-)
Etichette: Fiat, Magna, Opel
5 Commenti:
Eh, sì. Altra strana cosa: di Opel, sui giornali italiani, adesso non ne parla proprio più nessuno.
Sui metodi supini della carta stampata non posso che darti ragione.
Su Opel, come temevo, ha vinto la vicinanza delle elezioni teutoniche.
Io ho sempre pensato, per quanto possa centrare, che il patner giusto x Fiat potesse essere BMW... vedremo.
Io cmq sto dalla parte di Marchionne, almeno x i tentativi che fa, non dalla parte di Fiat, perchè Monteprezemolo non mi è mai piaciuto, ma dalla parte di Marchionne, è giusto lasciarlo lavorare e poi giudicare.
ps. DALLE8ALLE5 che nick carino, mi ricorda tanto un serial televisivo anni '80
ciao
Buddy
la stragrande maggioranza dei "giornalisti" italiani, si sa, scrivono quello che gli viene detto di scrivere. ora che fiat ha perso su opel avranno ricevuto l'ordine di non parlare più della faccenda.
secondo te perchè funziona così?
(lasciamo stare discroso cds che di fatto è controllato anche da fiat; dipende dall'acquisto degli spazi pubblicitari? o da cosa?)
Per Luca (LL):
secondo me è soprattutto per storico servilismo nei confronti dei cosiddetti "poteri forti" (che poi se vai a vedere i numeri non sono mica così forti...). Sì, c'è anche il tema degli spazi pubblicitari, ma pure senza quelli sarebbe lo stesso.
Pensa a quando ci fu il lancio della nuova 500. Sui grandi giornali ci furono paginate e paginate per magnificare il nuovo orgoglio del made in Italy (senza magari nemmeno due righe per dire che la 500 è in realtà interamente polacca). In pratica pubblicità enorme, gratis.
E', diciamo così, "abitudine".
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