TELECOMPOLITIK

In questi giorni tra le varie cose dette da Tronchetti Provera c'è stata pure questa frase: "Se in Telecom dovesse entrare la politica, sia di destra sia di sinistra, me ne vado io". Come la dobbiamo interpretare questa sortita? Forse mister Pirelli comincia a sentire un poco di fiato sul collo. A cosa sto pensando? Beh, ovviamente all'evidente "avvertimento" mandato da chi è tornato a parlare di "monopolio"...

PARLA CON L'ORSO

Ormai il cellulare ce lo abbiamo tutti. Anzi, c'è ormai chi ne ha più di uno. Difficile per l'industria dei telefonini trovare ancora zone vergini di mercato. E così la frontiera si sposta dove solo fino a qualche anno fa non immaginavamo proprio potesse arrivare. In terra britannica si sono inventati per i bambini molto piccoli il "Teddyfone", in pratica un cellulare super semplificato inserito in un orsetto di plastica. Niente schermo, ha solo quattro tasti collegati a quattro numeri preimpostati dai genitori del bebè. E c'è pure un sistema di "tracking" che permette a papà e mamma di localizzare il pargolo in tempo reale. Ebbene sì, siamo arrivati dunque pure a questo...

OIL FOR BLOG

Ho appena scoperto che c'è un nuovo blog in italiano tutto dedicato al mercato del petrolio. Molto interessante. Fa parte del network Blogosfere, nostrano circuito di nanopublishing e lo potete trovare qui: http://petrolio.blogosfere.it.

WALL STREET CONFIDENTIAL

Nome: "Under The Counter". Indirizzo web: www.underthecounter.net. Parliamo del blog di un anonimo e giovane banker che pare stia spopolando a Wall Street e dintorni. Tutti in cerca degli ultimi rumors...

LINEE BOLLENTI

Fastweb e Tiscali nel ruolo di prede. Le ipotesi sulle possibili ambizioni espansive di Tre e di Wind. Il conto alla rovescia in casa Telecom verso la scadenza dei patti tra i soci della holding Olimpia. Il "risveglio speculativo" nel settore delle telecomunicazioni in effetti tende ad allargarsi in una sorta di domino e a rafforzarsi. Sì, come detto ha natura squisitamente speculativa, però è pur sempre risveglio...

IL FASCINO DEL FERRO

Danieli è una società friulana (quotata) specializzata in macchinari per il settore della siderurgia. Ne vendono un sacco all'estero, pure ai cinesi. Perchè vi parlo di questa azienda? Lo faccio in quanto rappresenta uno dei titoli "minori" che mi stanno dando soddisfazioni in questo periodo. E credo che così sarà ancora. Certo, è giusto "pascolare" principalmente tra blue chips e azioni comunque a corposa capitalizzazione, però, almeno ogni tanto, il cercare di fare "raid" nelle zone meno battute del listino può portare a buoni risultati. Ci si muove come i cercatori di tartufi. Può essere pure divertente...

TELENOVELA ALITALIA

Futuro sempre più incerto per l'Alitalia (non a caso il titolo della compagnia è scivolato fin sotto quota 1 euro...). Ed oggi ecco cosa fanno all'Alitalia: ben 230 voli cancellati causa sciopero. Ha ragione il blog dell'Imprenditore che, in un post evocativamente titolato "Sul Titanic si festeggiava", così ha scritto: "Tanto qualcuno ci pensera': tutti, attraverso le tasse, pagammo, abbiamo pagato e pagheremo i costi di Alitalia". E sì, proprio così. C'è sicuramente chi si è abituato a pensare che tanto i soldi per l'Alitalia devono sempre saltare fuori. Una volta, in una accesa discussione proprio su questo tema, una persona mi disse: "Solo nazioni povere del Terzo mondo non hanno una compagnia aerea di bandiera". Io gli risposi: "Qual'è la nazione più ricca?". Risposta: "Gli Stati Uniti". Domanda: "Qual'è la compagnia aerea di bandiera degli Stati Uniti". Risposta: silenzio. E già, gli Usa non hanno una compagnia aerea di bandiera eppure non sono certo un Paese terzomondista!

LA COLLETTA

Sabato 26 novembre (domani) è la giornata della Colletta Alimentare. Una iniziativa, seria, per aiutare i più bisognosi che viene fatta ogni anno. E a cui tutti dovrebbero aderire. Funziona così: nei supermercati si può donare una parte della propria spesa.

LATTE SPORCO /2

La novità di oggi è che il ministro Storace ha ricevuto le scuse del presidente della Nestlè, quello che aveva detto che c'era un accordo proprio con il ministero della Salute per smaltire (sul mercato) il latte all'inchiostro. Il numero uno della multinazionale elvetica si è dovuto rimangiare tutto: non c'era nessun accordo, la sua era dunque una bugia bella e buona! A questo punto la figuraccia della Nestlè è davvero completa!

LATTE SPORCO
Semplicemente vergognosa la reazione della Nestlè: invece di riconoscere l'errore e magari chiedere scusa (!), invece di preoccuparsi dei bambini che si sono bevuti il suo latte all'inchiostro, la multinazionale svizzera minimizza, parla di "tempesta in un bicchiere d'acqua", cerca di buttare fango sulle autorità italiane. E il numero uno di Nestlè dice pure che in fondo i danni per il gruppo in termini di calo di vendite non saranno poi così ingenti: parla di 2,5 milioni di euro che per i colossali fatturati del gigante svizzero del food è poca roba (e infatti la società ha già spiegato che non dovrebbe ritoccare gli obiettivi di business per quest'anno). Allora, se le cose stanno così, credo che ognuno dovrebbe cercare di far crescere il prezzo che Nestlè deve pagare per tutto questo. Personalmente, da oggi non intendo più comprare nessun prodotto Nestlè. Nessun prodotto.

BEL GUAIO...
Sì, proprio un bel guaio per Safilo: proprio mentre è in corso l'Opv (peraltro con una forchetta di prezzo forse un poco troppo larga), gira questa storia che la Luxottica potrebbe soffiarle il contratto con Ralph Lauren...

TELECOM /2
Vi segnalo l'interessante articolo su Mf di oggi in cui si dice che nei primi nove mesi di quest'anno Pirelli si sarebbe rafforzata in Telecom comprando titoli (le quotazioni al ribasso avrebbero facilitato la cosa). E questo in vista dello scioglimento dei patti della holding di controllo Olimpia, nel 2006. Insomma, c'è da meditarci sopra. In primavera la temperatura potrebbe davvero alzarsi sensibilmente ;-)

TELECOM
La scorsa settimana, come tutti hanno potuto qui leggere, ho invitato i miei più cari "financial blogfriends", ovvero i mitici Luca di Rumors e Risparmio e Buddy dell'Angolo del Volpino (i link dovreste ormai conoscerli tutti a memoria, comunque li trovate nella mia blog list qui a fianco) ad aprire una sorta di confronto sulla situazione del titolo Telecom. E, in relazione a questo, ho detto che non bisogna mai dimenticarsi della "contrary opinion" (quando tutto sembra nero cominciare a ragionare sulla possibilità che il bianco sia dietro l'angolo e viceversa). Insomma, francamente ho cominciato a sentire il rischio di eccessi di negatività. Solo una sensazione, per carità, lo sapete che non ho pretese di propormi come guru di Borsa o roba simile. Comunque, oggi proprio Telecom ha mandato un bel segnale, tornando a rialzare la testa. Ehi, Luca, occhio, perche' magari ci azzecco pure stavolta ;-) Scherzi a parte, preciso comunque che io sto ragionando in termini speculativi. Per chi è in grado di coglierlo, questo è un messaggio preciso ;-) Guardinghi, state guardinghi...

POPOLARE DI INTRA
In quel di Intra forse non c'è tutta questa voglia di finire velocemente nell'orbita della Popolare di Vicenza...

UNIPOL-BNL
Su il Banchiere ci sono le ultime voci relative alla "marcia su Roma" di Consorte...

FUGONE...
Air France è decisa a mantenere la sua partecipazione del 2% nel capitale dell'Alitalia. Dunque, visto che c'è in ballo una nuova maxi ricapitalizzazione, i francesi non si tireranno indietro e parteciperanno all'aumento di capitale. Tecnicamente, una buona notizia per la compagnia di Cimoli. Eppure, sul listino il titolo continua a cedere (e' arrivato a scivolare sotto la soglia posta a 1 euro). Il "messaggio" che arriva così dal mercato è chiaro. Chi non lo capisce rischia grosso...

FAST DOSSIER
Ormai Scaglia chi glieli toglie più i riflettori ben puntati? Sorvegliato speciale ;-)

SUPER CAIRO
Sembra partire bene anche l'operazione del nuovo settimanale di casa Cairo, ovvero il femminile diretto dalla Giacobini. E questo dopo il successone del Dipiù di Mayer. Insomma, l'Urbano pare proprio avere il tocco magico. E' un uomo con una marcia in più, come qui diciamo da tanto tempo. E anche borsisticamente parlando i riscontri si vedono...

DOVLATOV
Davvero notevole questo blog che personalmente ho scoperto di recente grazie a link su Dago. Si chiama Dovlatov. L'indirizzo è: www.dovlatov.typepad.com. Non perdetevelo.

BLOGOSFERA
Molto utile (ai bloggers) questo: http://blogtools.bloggers.it

LA STRATEGIA DEL SALMONE...
Sì, sì, d'accordo con l'amico Andrea M.: se ora esagerano al ribasso su Rcs, l'idea di andare controcorrente diventa intrigante ;-)

ZAMPATA DEL SAN PAOLO
Il Sanpaolo "annette" la Cariforlì. I dettagli dell'operazione su il Banchiere.

TELECOM /3
Dunque, ho fatto arrabbiare sia Buddy che Luca chiedendo un loro intervento su Telecom ;-) Perche' entrambi avevano già scritto dell'argomento sui loro blog e di conseguenza hanno pensato che io non avessi letto i loro post. Tranquilli, vi leggo ;-) Volevo solo far partire una sorta di dibattito incrociato sui nostri tre blog. Un botta e risposta. Che in effetti è partito. Le posizioni mi sembrano contrastanti. Continuiamo dunque a seguirlo il tema Telecom, che mi sembra interessi a molti lettori.

DITO SCHEDATO
Impronte digitali per entrare in banca: delle nuove norme parla il Banchiere. Assolutamente da sapere.

TELECOM /2
Buddy e Luca, voi cosa ne dite a proposito del mio post precedente, quello qui sotto?

TELECOM
La bastonata Telecom (borsisticamente parlando): e se adesso in effetti fossimo in una situazione esageratamente negativa (i tecnici direbbero "ipervenduto")? A volte, un poco di sana "contrary opinion" (passare in positivo quando tutto sembra totalmente negativo e viceversa) è l'unica vera ricetta per cercare di fare veri affari (speculativamente parlando). Non so, ma ci sto riflettendo sopra...

IL BRANCO
Ieri sera guardando il tg sono rimasto molto colpito dal vedere tutta quella gente che ha fatto la fila per andare a vedere in aula il processo alla Franzoni. A questa gente non è bastata evidentemente nemmeno l'ossessiva e morbosa copertura data in questi anni dal Porta a Porta di Vespa a tutta la vicenda di Cogne. No, loro si sono accalcati fuori dal tribunale di Torino. Come se andassero a vedere in studio un reality show seguito da casa puntata dopo puntata. Si', proprio così, il caso Cogne come un reality, come se fosse l'Isola o il Grande Fratello. Deprimente, davvero deprimente. Ecco, io voglio dire che quella gente in coda davanti al tribunale, gente che per andare li' magari ha pure preso un giorno di permesso al lavoro, è semplice feccia. Immondizia umana. E' il "branco". Quello stupido, quello facilmente manipolabile, quello che in talune condizioni può diventare pure pericoloso se aizzato da un capo-popolo.

FINANCIAL BLOG & DINTORNI
Nella blogosfera economica italiana l'Angolo del Volpino di Buddy Fox, Rumors & Risparmio di Luca L. e il Banchiere sono indubbiamente i blog-friends più stretti di Fuorimercato. Poi io leggo (e linko nella mia blog-list nel menù generale qui a fianco) pure gli interessanti Blagblog, Borsa Grafici, Calig's blog, l'Imprenditore, Sofia e Trafficante di cannelloni. Tutti questi siti, chi più e chi meno, e in forme molto diverse, hanno comunque a che fare coi temi economici e finanziari. Ora, essendo sempre più curioso di sapere se c'è dell'altro nella blogosfera economica ed essendo come noto così difficile da esplorare lo sterminato e variopinto mondo dei bloggers, chiedo ai lettori di Fuorimercato di fare segnalazioni. Insomma, se vi va, se avete tra i favoriti altri blog finanziari qui non citati o se siete voi stessi financial bloggers, scrivete, scrivete, scrivete. L'indirizzo è il solito: fuorimercato@supereva.it

DEMOCRAZIA A SENSO UNICO
Mesi fa Romano Prodi aveva aperto un blog. E subito era stato lodato dal popolo del Centrosinistra: lui sì che è democratico, che accetta di dialogare, di interagire! Pochi messaggi e presto il blog del professore è stato chiuso. Fine del dialogo online. Ora stessa cosa ha fatto Ivan Scalfarotto, il candidato-outsider delle primarie del Centrosinistra, la faccia nuova del Centrosinistra, quello peraltro che proprio dell'uso di internet aveva fatto una delle sue bandiere. Chiude già anche il suo blog. Motivo? Alcuni frequentatori del suo sito lo hanno insultato, online appunto. Accipicchia, poverino! E povero anche Prodi. Poverini, costretti a chiudere i loro blog perche' non tutti la pensano come loro. Curiosa questa idea di democrazia: accettano di dialogare direttamente con la gente solo se la gente, tutta la gente, è d'accordo con loro. Altrimenti, stop al dialogo. Insomma, è nata la democrazia a senso unico, dall'alto al basso.

NAZIONE BANCARIA
Guardate quest'ultima ondata di trimestrali: conti tutti buoni per le banche. E sì, proprio così. In Borsa i titoli bancari continuano a tenere banco. Merito del solito Risiko, della speculazione attorno alle possibili nuove acquisizioni. Sì, certo, ma non c'è solo questo. Secondo me, il ragionamento comincia ad essere più profondo. In Italia sta succedendo a mio avviso quello che ad esempio in Inghilterra è successo già diversi anni fa: il sistema industriale cede, mentre quello finanziario e bancario regge e anzi cresce pure. Sembra un controsenso eppure può accadere. Concorrenza cinese, supereuro e tutto il resto mandano in tilt le nostre aziende, mentre le casse delle banche restano gonfie. D'altronde, una cosa è la ricchezza generata, l'altra quella già accumulata. Per un periodo di tempo si può creare una sorta di strabismo economico. Dunque, sistema produttivo senza fiato, sistema bancario ricco. Situazione ideale perchè proprio il sistema bancario diventi territorio di conquista da parte di grosse realtà estere. E qui il cerchio si chiude...

SOTTO IL LINGOTTO...
Si', io ne sono sempre piu' convinto: a Torino è in corso una faida, una guerra sotterranea, una di quelle che non si vedono. E pure la vicenda Lapo secondo me si spiega cosi'. Qualcuno ha cercato l'"anello debole" di una certa parte, lo ha trovato facilmente conoscendo i vizietti del giovane Elkann e lo ha colpito (preparandogli un bel trappolone) a scopo diciamo così "dimostrativo". Un "messaggio" per chi? Beh, se fosse così, il messaggio sarebbe per chi oggi impugna il volante... Per carità, sono pure e semplici sensazioni e assolutamente nulla di piu'. Qualcuno dunque penserà: solita dietrologia forzata all'italica maniera. Giusto. Eppure, questa idea della faida continua a frullarmi in testa. Non riesco proprio a farla andare via. E sempre più "segnali" anzi non fanno che rafforzarla...

BANCHE E CAFFE'
Segafredo per Banca Intesa: tutta la storia è sul Banchiere.

SCATOLETTE
Inizio di settimana borsistica pesante, molto pesante, per Cremonini. L'inchiesta di Report (Raitre) andata in onda ieri sera (l'avete vista? io sì) sulle esportazioni di carne in scatola in Paesi come Russia, Cuba e Angola proprio da parte del re italiano della bistecca (sono saltate fuori cose decisamente inquietanti) sembra lasciare il segno pure sul listino...

IL BLOG DEL DUBBIO
Dalla blogosfera ecco "Dubbio" (www.dubbio.it). Il sito è interessante ed è curato da due amici di Buddy Fox. Per cui - considerato pure che scopro ora che già linka anche Fuorimercato ;-) - ve lo segnalo e inserirò il relativo riferimento nella mia blog list (qui a fianco, nel menù verticale). Un saluto ai Dubbio boys anche se non li conosco personalmente.

INCROCIAMO LE DITA
Torniamo a parlare di Borsa. Come avete potuto leggere, anche nelle settimane del gran ribasso io sono rimasto positivo. Non ho ceduto al panico e alla fine mi e' andata bene. No, non prendetemi per un "guru" vi prego ;-) Stavolta e' andata bene (per "fiuto" e per fortuna), altre volte e' andata male. Comunque, detto tutto questo, se ora mi chiedete se io ci credo ad un possibile "rally natalizio" (movimento al rialzo fino a fine anno), la mia risposta è sì. Ci credo, anzi più che altro ci spero ;-) Dunque, dita incrociate, amuleti vari alla mano, restiamo attaccati al Toro...

LENTO, ANZI LENTISSIMO
Ieri sera mi sono ripromesso di vedere tutto lo show di Celentano. Sì, proprio tutto, dall'inizio alla fine. Ebbene, l'impresa non mi è riuscita. La noia ha vinto. Noioso, anzi, per dirla alla Rockpolitik, lento, lentissimo: cosi' io lo ho trovato lo spettacolo del Molleggiato. Rispetto i milioni di italiani che lo hanno seguito in massa in queste quattro puntate, ma, personalmente, io non ci ho trovato molto. Scenografia cupa, un filo conduttore che non si percepisce e poi i "sermoni" di Celentano, che grondano superficialità e qualunquismo: se questa è la "tv rivoluzionaria" (che peraltro costa milioni di euro), allora qui ci proclamiamo reazionari.

RUMORS & SMENTITE
Capitalia non "punta" la Popolare Italiana e Carifirenze non "molla" Orvieto: tutti i dettagli sul blog del Banchiere. E, giusto a proposito del "banking blog", va detto che il Banchiere ha un nuovo "partner": dopo la Somedia del gruppo Espresso, ora pure la Fabi, ovvero la federazione autonoma dei bancari italiani. Sono indubbiamente riconoscimenti di qualità. D'altronde, parliamo di un progetto, quello appunto del banking blog, assolutamente originale e a mio avviso meritevole. Come dovreste già sapere, se siete lettori affezionati di questo blog, anche Fuorimercato è "supporter" del Banchiere. Vi ricordo dunque infine il relativo indirizzo web: www.ilbanchiere.it

LUXURY, FOR EVER
L'euro si "sgonfia" e il Natale si avvicina: occhio ai titoli del settore lusso, magari a quelli finora più sottovalutati...

CARTASI'
Vicenda Cartasì (si parla da tempo di un possibile "cambio di gestione"): le ultime su il Banchiere. L'Abi "molla"...

MORTADELLA INDIGESTA
Squallido. Sì, proprio squallido. Cosa? Beh, l'ultimo intervento di Prodi, che, sull'onda della rivolta degli immigrati nella periferia parigina, e' subito corso a dire che pure da noi potrebbe succedere la stessa cosa, anzi anche peggio. Puro, e squallido appunto, tentativo di strumentalizzare notizie estere, drammatiche, a fini di polemica politica interna. Tristissimo. La verita' (che forse Prodi ha cercato di confondere con questa sua sortita) è che il caos in Francia viene dagli immigrati e che in Italia a non volere una politica di rigore proprio nei confronti dell'immigrazione e' la sua coalizione politica (basta vedere come stanno mettendo in croce Cofferati). La stessa coalizione che peraltro ha sempre indicato la Francia come modello di integrazione multiculturale. Prodi è quasi simpatico quando perde, quando viene bastonato, ma, quando invece sente aria di possibile vittoria, diventa francamente arrogante e, quello che e' più grave, privo di onestà intellettuale. Insomma, la mortadella si fa assolutamente indigesta...

GRANDE SCHERMO
Questo weekend al cinema ho visto "Flightplan". A me e' piaciuto parecchio. Dunque, lo consiglio. La Foster si conferma bravissima.

"CATTIVI MODELLI"
A proposito del casino che sta succedendo a Parigi mi piace molto quello che ha gia' scritto l'amico Luca di Rumors & Risparmio: "Ricordate quando 'qualcuno' prendeva la Francia come modello di integrazione, come modello di societa' multirazziale per gli altri Stati europei? Mi chiedo dove sono finiti. Ah gia', sono in campagna elettorale e di queste cose adesso non parlano...". Parole sagge davvero. E si potrebbe pure allargare il tiro ricordando che per mesi ci hanno "martellato" con il cosiddetto modello franco-tedesco, da contrapporre a quello filo-americano. La Francia di Chirac e la Germania di Schroeder erano gli esempi da seguire. Ebbene, dopo soli due anni ecco come e' andata a finire: che Schroeder e' andato a casa e Parigi e' sotto assedio, peggio di una capitale sudamericana. Accipicchia, che esempi! Naturalmente, chi da noi li additava come modelli "buoni" contro quello americano "cattivo" oggi si guarda bene da dire che forse si era sbagliato. Adesso e' di moda la Spagna di Zapatero. Dalla padella alla brace. Ma "loro" hanno bisogno di altri due anni per capirlo.

L'AGNELLI ISLAMICO
Già a suo tempo la storia di Edoardo Agnelli convertito all'Islam era girata e ora torna a farlo per opera degli iraniani. In questo senso, adesso il "sito di riferimento" e' questo (ho linkato la versione in italiano). La denuncia è pesante: il figlio di Gianni Agnelli non si sarebbe suicidato ma sarebbe stato vittima di un complotto sionista, mirato a favorire l'ascesa dei figli di John Elkann (ebreo). Mah, personalmente non so cosa pensare. Di certo però colpisce vedere online, sul sito sopra linkato appunto, le immagini di Edoardo a Teheran in una riunione di preghiera di mussulmani davanti agli ayatollah.

FAST-STORY
Come noto, Scaglia ha smentito: non sta trattando per cedere le sue quote. Ma, forse, neppure questa smentita basta a spegnere del tutto quella che potremmo definire "attenzione speculativa". Guardate ad esempio cosa scrive Websim: "Per gli esperti e' la preda ideale: buone prospettive di crescita, prezzi ragionevoli e azionisti in uscita". Insomma, Fastweb rimane guardata a vista...

BLOGOSFERA ECONOMICA
Vi segnalo il blog Imprenditore. Lo ho scoperto perche' linka anche a Fuorimercato. E, essendo a mio avviso interessante e serio, ho deciso di ricambiare il favore ;-) Dunque, ora lo inserisco pure nella blog list qui a fianco nel menu' verticale di questo sito. Un saluto all'autore dell'Imprenditore, che non conosco.

BPI TIENE ANCORA BANCO
La Banca Popolare Italiana continua a tenere banco in Borsa. Analisi completa dei diversi "temi speculativi" che spingono il titolo su il Banchiere.

OTTUSI D'OCCIDENTE
Dunque, uno Stato, l'Iran, dice apertamente che un altro Stato, Israele, dovrebbe essere cancellato dalla faccia della terra. Ora, qualunque fosse lo Stato preso di mira, davanti ad una posizione simile tutti dovrebbero schierarsi contro, apertamente contro, senza se e senza ma. Perche' non puo' esistere che nel terzo millennio si voglia cancellare dal mappamondo uno Stato con la forza. Qualcuno una volta ha detto: non condivido le tue idee ma sono pronto a battermi fino alla morte perche' tu le possa dire. Questa e' vera democrazia, questo e' illuminismo. Uno puo' non condividere la politica di Israele, ma, in ogni caso, non dovrebbe mai accettare che un altro Stato ne chieda la cancellazione. Se qualcuno dicesse la stessa cosa contro la Russia o la Cina o gli Stati Uniti o magari Taiwan io direi sempre la stessa cosa. Mi fa molta tristezza invece vedere che da noi continua ad esserci gente per cui l'antiamericanismo e l'antisionismo vengono comunque prima di tutto. E giustificano tutto. Anche il non prendere posizione contro ayatollah estremisti e violenti, che si stanno peraltro pure costruendo in casa la bomba atomica. E' la morte della ragione. Gli illuministi francesi si meraviglierebbero di vedere di quanto ottusita' e' ancora capace parte dell'Occidente secoli dopo lo sviluppo delle loro idee.

SE CI CREDE PURE WALLY...
Anche Wall Street prova a rialzare la testa. Il Dow Jones ha chiuso a +0,60%, il Nasdaq a +1,42%. Bene, molto bene. Serve ancora un po' di fiducia e, se tutto va bene, riaccendiamo i motori. Si', lo sapete, io resto positivo. Lo ho detto durante le sedute difficili, lo confermo ora. E, ovviamente, se la locomotiva riparte, tutti pronti a prendere il treno al volo ;-)

MOLTO FAST...
Oggi il titolo di Fastweb ha ancora tenuto banco in Borsa. A "dare gas" i rumors su un possibile disimpegno di Silvio Scaglia. Ma, attenzione, perche' lo stesso Scaglia ha poi fatto sapere che non ci sono trattative in corso in questo senso...

A CHI FA BENE LA FED
La Federal Reserve alla fine ha deciso di alzare i tassi di 25 punti base. Il costo del denaro arriva cosi' a quota 4% (il livello piu' alto dal giugno del 2001). Ovviamente la cosa, seppur in realta' a questo punto abbastanza scontata (insomma nessuna "surprise") fa scattare dei ragionamenti anche a Piazza Affari: "good news" per le banche, "bad news" per le quotate super indebitate (provate un po' a immaginare a quale gruppo ahime' sto pensando...).