La natura fa il suo corso
I "portali" sono stati il marchio distintivo di quella stagione che un decennio fa è stata etichettata alla voce "boom della new economy". Come noto, il problema è stato che, dopo gli incredibili eccessi della prima ora, impietosamente è arrivato lo "sboom". Che ha fatto tabula rasa di molte "dot.com" e di tanti ingenui sogni di gloria (c'è voluta appunto una "pausa" di anni perchè si potesse tornare a parlare seriamente di internet, sostanzialmente con il cosiddetto "2.0"). Di quella "era geologica" non tutto è stato spazzato via. Alcuni di quei "portali" sono rimasti in piedi. Ma, diciamoci la verità, in questi anni più che "vivere" hanno vivacchiato. Hanno tirato a campare, nell'incancellabile ricordo dell'età dell'oro. E il punto è che la selezione darwiniana continua. L'ultima "vittima" è infatti di questi giorni: ha chiuso i battenti Lycos. Il manipolo dei "survivors" si restringe ulteriormente. In un'epoca in cui ormai manco si usa più la parola "portale". Me lo chiedo da anni: chi è "rimasto" perchè non prova a cambiare radicalmente strategia?
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