Il caso Telecom
Ci risiamo. Quanta "gente" che ai tempi attaccò duramente il governatore Fazio per il suo "catenaccio nazionalista" nella vicenda Antonveneta (catenaccio anti-olandese in quel caso), parlando di atteggiamento contrario allo spirito del libero mercato internazionale, adesso subito de facto cerca di fare catenaccio nazionalista sul fronte Telecom, dopo la mossa degli americani di At&t? Impressionante la raffica di esternazioni "di preoccupazione" (veri "avvertimenti" ai pretendenti stranieri...) che sono arrivate dal fronte governativo e più in generale dal centrosinistra. D'altronde, "assaggi" di questa bizzarra "coerenza double-face" li abbiamo già avuti negli ultimi mesi più volte: basta ricordare la vicenda Autostrade-Abertis o il caso Rovati. Lor signori erano super-liberisti prima (sempre pronti a parlare di "figuracce internazionali"), sono super-dirigisti ora (manco la Telecom fosse ancora la Sip di proprietà statale). E poi Telecom è l'azienda dell'"orecchio" che così tanto ha ascoltato e registrato: questo forse, più di altro, fa scattare un "trattamento speciale" ;-)
pubblicato da Steve Trader
blog links: leggi anche il Volpino
pubblicato da Steve Trader
blog links: leggi anche il Volpino
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page