MISTO MERCATO
Alcune diverse considerazioni sul mercato borsistico odierno. Innanzitutto, dopo un lunedi' cupo, causa caro-barile ma soprattutto causa scadenze tecniche a Piazza Affari, gli indici tornano in positivo. Dato importante: conferma che il ribasso di ieri e' stato innescato piu' dallo stacco cedole che dal nuovo rialzo del greggio. E, proprio in merito a quest'ultimo punto, vuol dire che il Toro riesce a sopravvivere anche ad un petrolio a 60 dollari. Insomma, grande prova di forza. Bisogna ben rifletterci sopra. Saltando, come si dice, di palo in frasca, c'e' il debutto in rosso della Marr di Cremonini. Tornata ormai la buona stagione per le Ipo (basti ricordare cosa hanno fatto marchi come Geox, Toro o, recentissimamente, Banca Italease), l'affanno di Marr ci ricorda che non e' che automaticamente tutte le matricole devono andare bene per forza. Banale ma vero: bisogna saper scegliere. Soprattutto, valutare il prezzo di offerta. Personalmente, lo ammetto, avevo ordinato anche queste Marr, ma non mi sono state assegnate. Beh, ogni tanto un po' di fortuna non guasta ;-). Infine, ecco un take d'agenzia che mi e' appena balzato all'occhio. E' un'Ansa che dice: "Passaggio ai blocchi per lo 0,41% del capitale di Mediobanca. Sul mercato di Piazza Affari sono transitati, un unico pacchetto, 3.250.000 pezzi, corrispondenti appunto allo 0,41% di Piazzetta Cuccia, al prezzo unitario di 15,9823 euro. Intorno alle 11.15, le azioni dell'istituto guadagnano lo 0,94% a 15,98 euro". Puo' voler dire qualcosa o forse niente. Vedremo. Comunque anche tutto il versante Mediobanca resta da monitorare.
Alcune diverse considerazioni sul mercato borsistico odierno. Innanzitutto, dopo un lunedi' cupo, causa caro-barile ma soprattutto causa scadenze tecniche a Piazza Affari, gli indici tornano in positivo. Dato importante: conferma che il ribasso di ieri e' stato innescato piu' dallo stacco cedole che dal nuovo rialzo del greggio. E, proprio in merito a quest'ultimo punto, vuol dire che il Toro riesce a sopravvivere anche ad un petrolio a 60 dollari. Insomma, grande prova di forza. Bisogna ben rifletterci sopra. Saltando, come si dice, di palo in frasca, c'e' il debutto in rosso della Marr di Cremonini. Tornata ormai la buona stagione per le Ipo (basti ricordare cosa hanno fatto marchi come Geox, Toro o, recentissimamente, Banca Italease), l'affanno di Marr ci ricorda che non e' che automaticamente tutte le matricole devono andare bene per forza. Banale ma vero: bisogna saper scegliere. Soprattutto, valutare il prezzo di offerta. Personalmente, lo ammetto, avevo ordinato anche queste Marr, ma non mi sono state assegnate. Beh, ogni tanto un po' di fortuna non guasta ;-). Infine, ecco un take d'agenzia che mi e' appena balzato all'occhio. E' un'Ansa che dice: "Passaggio ai blocchi per lo 0,41% del capitale di Mediobanca. Sul mercato di Piazza Affari sono transitati, un unico pacchetto, 3.250.000 pezzi, corrispondenti appunto allo 0,41% di Piazzetta Cuccia, al prezzo unitario di 15,9823 euro. Intorno alle 11.15, le azioni dell'istituto guadagnano lo 0,94% a 15,98 euro". Puo' voler dire qualcosa o forse niente. Vedremo. Comunque anche tutto il versante Mediobanca resta da monitorare.
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