PRODI, BLOG FIGURACCIA
"Il Blog del Presidente": cosi', molto in pompa magna, lo scorso febbraio Romano Prodi ha inaugurato il proprio blog sul sito ufficiale romanoprodi.it. Ebbene, a meno di due soli mesi di distanza, sulla relativa pagina compare solo questo messaggio: "Lavori in corso. Blog temporaneamente sospeso fino alle regionali". Insomma, gia' tutto fermo. Un po' come e' sempre avvenuto nel Belpaese con le opere pubbliche: si fa una bella inaugurazione, con tanto di posa della prima pietra e ambizioso proclama di intenti, e poi, dopo, i lavori inesorabilmente si arenano. In un'altra sezione del proprio sito il professor Prodi a tal proposito scrive: "Ho letto e ho registrato le vostre proteste sulla Rete, a proposito del mio blog. Non sono mancate anche alcune ironie. Lo accetto. Voglio spiegare pero' che sono stato io a volere che il blog fosse sospeso fino a dopo il voto per le regionali del 3 e 4 aprile. In queste settimane ho attraversato l'Italia. (...) Avrei potuto delegare un mio collaboratore o il mio ufficio stampa a tenere vivo il blog. Ma non e' quello che voglio, non e' quello che mi interessa. Quando e se lo riprendero', sarò io, in prima persona, a scriverlo (...)". Caspita, ma quando il prof. Prodi ha aperto il blog, cioe' solo poco piu' di un mese fa, non lo sapeva che presto ci sarebbero state le regionali e che lui avrebbe dovuto andare in giro per appuntamenti elettorali? E comunque forse qualcuno del suo staff dovrebbe spiegargli che esistono i computer portatili, che, dotati di apposita connessione, consentono di collegarsi ad internet per aggiornare un blog anche nella eventualita' che ci si trovi per settimane ad "attraversare l'Italia".
"Il Blog del Presidente": cosi', molto in pompa magna, lo scorso febbraio Romano Prodi ha inaugurato il proprio blog sul sito ufficiale romanoprodi.it. Ebbene, a meno di due soli mesi di distanza, sulla relativa pagina compare solo questo messaggio: "Lavori in corso. Blog temporaneamente sospeso fino alle regionali". Insomma, gia' tutto fermo. Un po' come e' sempre avvenuto nel Belpaese con le opere pubbliche: si fa una bella inaugurazione, con tanto di posa della prima pietra e ambizioso proclama di intenti, e poi, dopo, i lavori inesorabilmente si arenano. In un'altra sezione del proprio sito il professor Prodi a tal proposito scrive: "Ho letto e ho registrato le vostre proteste sulla Rete, a proposito del mio blog. Non sono mancate anche alcune ironie. Lo accetto. Voglio spiegare pero' che sono stato io a volere che il blog fosse sospeso fino a dopo il voto per le regionali del 3 e 4 aprile. In queste settimane ho attraversato l'Italia. (...) Avrei potuto delegare un mio collaboratore o il mio ufficio stampa a tenere vivo il blog. Ma non e' quello che voglio, non e' quello che mi interessa. Quando e se lo riprendero', sarò io, in prima persona, a scriverlo (...)". Caspita, ma quando il prof. Prodi ha aperto il blog, cioe' solo poco piu' di un mese fa, non lo sapeva che presto ci sarebbero state le regionali e che lui avrebbe dovuto andare in giro per appuntamenti elettorali? E comunque forse qualcuno del suo staff dovrebbe spiegargli che esistono i computer portatili, che, dotati di apposita connessione, consentono di collegarsi ad internet per aggiornare un blog anche nella eventualita' che ci si trovi per settimane ad "attraversare l'Italia".
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