RUBICONE BANCARIO
Questa mattina gli spagnoli del Banco Bilbao Vizkaya Argentaria hanno depositato in Consob le carte relative all'Opa che hanno deciso di lanciare sulla Bnl. Ora la Consob avra' quindici giorni di tempo per valutare la cosa. Dunque, il Bbva si e' stufato del "pantano diplomatico" in cui era finito (con il governatore Fazio che ha cercato di riguadagnare punti proponendosi come macchiavellico difensore del nostrano sistema creditizio) ed ha impugnato le armi. Le armate iberiche hanno passato oggi il Rubicone (e stessa cosa potrebbero fare presto gli olandesi di Abn Amro, direzione Padova). Il risorto italico nazionalismo bancario ha provato a fare argine con la solita italica politichetta delle trame di palazzo e dei giochi di corridoio. Ci vuole ben altro. Se vogliamo davvero che il nostro comparto bancario non diventi una colonia dei grossi gruppi europei, dobbiamo metterci in testa che non si puo' vincere con semplici tentativi di protezionismo politico. O le banche italiane diventano competitive come quelle europee (che vuol dire ancora piu' concentrazione, insieme a qualita' del management e capacita' strategica) oppure sara' nella natura delle cose che finiscano inglobate da realta' continentali piu' pesanti. Quello che e' successo in altri settori dovrebbe farci riflettere. La storia ci ha ad esempio ben insegnato che l'industria automobilistica o quella dell'acciaio non possono essere difese solo con barriere di tipo protezionistiche. Alla fine il mercato tende a vincere sempre.
Questa mattina gli spagnoli del Banco Bilbao Vizkaya Argentaria hanno depositato in Consob le carte relative all'Opa che hanno deciso di lanciare sulla Bnl. Ora la Consob avra' quindici giorni di tempo per valutare la cosa. Dunque, il Bbva si e' stufato del "pantano diplomatico" in cui era finito (con il governatore Fazio che ha cercato di riguadagnare punti proponendosi come macchiavellico difensore del nostrano sistema creditizio) ed ha impugnato le armi. Le armate iberiche hanno passato oggi il Rubicone (e stessa cosa potrebbero fare presto gli olandesi di Abn Amro, direzione Padova). Il risorto italico nazionalismo bancario ha provato a fare argine con la solita italica politichetta delle trame di palazzo e dei giochi di corridoio. Ci vuole ben altro. Se vogliamo davvero che il nostro comparto bancario non diventi una colonia dei grossi gruppi europei, dobbiamo metterci in testa che non si puo' vincere con semplici tentativi di protezionismo politico. O le banche italiane diventano competitive come quelle europee (che vuol dire ancora piu' concentrazione, insieme a qualita' del management e capacita' strategica) oppure sara' nella natura delle cose che finiscano inglobate da realta' continentali piu' pesanti. Quello che e' successo in altri settori dovrebbe farci riflettere. La storia ci ha ad esempio ben insegnato che l'industria automobilistica o quella dell'acciaio non possono essere difese solo con barriere di tipo protezionistiche. Alla fine il mercato tende a vincere sempre.
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